Antoine Watteau
1684- 1721

La sguattera

Dettaglio

Jean-Antoine Watteau (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne, Parigi 1721), pittore francese, figura di primo piano del rococò e tra i precursori dell'impressionismo per il suo uso del colore. Trasferitosi nel 1702 a Parigi, studiò presso Claude Gillot, incisore e pittore di costumi e scene teatrali, al quale dovette l'interesse, allora di gran moda, per i personaggi della Commedia dell'Arte italiana. Intorno al 1708 cominciò a lavorare con il decoratore Claude Audran, conservatore delle collezioni del Palais du Luxembourg, avendo così modo di studiare numerosi dipinti del maestro fiammingo Pieter Paul Rubens. Nel 1717 divenne membro dell'Académie française.

Le tele di Watteau riflettono l'influenza dei grandi pittori fiamminghi - in particolare di Rubens - e della scuola veneziana. Caratteristica personale del suo stile, tuttavia, è una grande sensibilità per la luce e i colori, grazie alla quale le sue composizioni acquistano una delicata sensualità e una grazia lirica senza precedenti. Le feste galanti (ricevimenti mondani all'aria aperta) e i personaggi della Commedia dell'Arte sono i due soggetti prediletti da Watteau. L'opera che meglio illustra il primo tema è Imbarco per Citera (1717, Louvre, Parigi); quanto al secondo, sono da ricordare Arlecchino e Colombina (1715, Wallace Collection, Londra) e Attori della commedia italiana (probabilmente del 1720, National Gallery of Art, Washington). L'insegna di Gersaint (1720, Staatliche Museen, Berlino), pannello realizzato per la bottega di un mercante d'arte, è considerato un capolavoro di realismo per la composizione e il disegno. In seguito alla diffusione del neoclassicismo nell'arte francese, l'opera di Watteau fu scarsamente apprezzata, per essere poi nuovamente rivalutata dopo la Rivoluzione francese e, soprattutto, nel periodo romantico.