Vol. 1° -  IV.5.4.

Le sottopopolazioni del pollo

È necessaria una digressione per aggiungere legna al fuoco.
Nel 1960 Van Gink così scrisse nello Standard Olandese:

“Il pollo del Drenthe, che nei primi anni di questo inizio secolo era quasi estinto, fa parte dell’antico pollo comune europeo, come lo sono il Pollo della Frisia, il Gabbiano della Groninga, il Gabbiano della Frisia Orientale, l’Amburgo, il Campine e l’Ardennese. Sulle loro origini se ne sa ben poco, dapprima si suppose che questi antichi polli europei fossero discendenti del Bankiva, addomesticato in Asia orientale e giunto in Europa nordoccidentale attraverso vie differenti. Le ricerche più recenti hanno indotto a sviluppare una teoria secondo cui l’antico Pollo Europeo era il discendente addomesticato di un pollo selvatico vivente in Europa che, a differenza dei polli asiatici della giungla, è totalmente estinto da molto tempo. Per cui si rafforza sempre di più l’opinione secondo cui le razze domestiche non discendono esclusivamente dal Bankiva, ma probabilmente da molte specie differenti di polli selvatici.”

È verosimile che una sottopopolazione di Gallo della giungla, rifugiatasi in India, sia sopravvissuta come Gallus gallus moderno con tutte le altre forme correlate, rimanendo confinata in questo ambiente a causa delle barriere orografiche del nord.

Circa la possibilità di una terza sottopopolazione rifugiatasi nel lontano Est Asiatico, Harrison ha suggerito che la sopravvivenza in un rifugio può dipendere dall’assenza di altre specie in grado di competere per la stessa nicchia ecologica, e il vasto numero di specie di Fagiani asiatici può aver impedito al Gallus di sopravvivere.

Tuttavia, recenti scoperte archeologiche in Cina dimostrano in modo evidente che il pollo vi è stato addomesticato intorno al 5400 aC, migliaia di anni prima dell’apparente addomesticamento avvenuto in India. Inoltre, alcuni credono che gli attuali Asiatici, essendo così differenti dalle forme addomesticate di Gallus gallus, abbiano un’origine diversa e separata. Potrebbe venir dimostrato che una specie Asiatica separata di Gallus si è evoluta in un lontano rifugio orientale durante i periodi glaciali, e che tale specie si continua attualmente nei polli di ceppo Cinese. In verità, dal carteggio tra Harrison e Plant emerge la necessità, ravvisata anche da altri, di studi di genetica molecolare per poter dare una risposta a tali quesiti.

L’ipotesi di Harrison sulla genesi delle specie è stata ampiamente provata per gli uccelli delle zone temperate. Bisogna tuttavia ricordare che i Galli della giungla sono tropicali e che questa teoria non è ancora stata verificata per le specie e sottospecie di Gallus, che tanto ci stanno a cuore.

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