Vol. 1° -  IX.8.8.d.

I polli di Sebastiano Caboto

Altro fatto interessante: nel 1526 Sebastiano Caboto ricevette centinaia di galline dai villaggi costieri del Brasile meridionale e più di quaranta leghe all’interno ricevette altre galline.

I successivi esploratori che si avventurarono nelle zone interne comprese tra i fiumi Paraguay e Orinoco, incontrarono villaggi vergini dall’uomo bianco, in cui il pollo era però di casa. Nordenskiöld termina il suo lavoro dicendo che nessuna tribù confinante col vecchio territorio appartenente all’Impero Inca usava la parola gallina o gallo, né qualsivoglia nome avicolo di origine spagnola.