Simboli

DEFINIZIONI

TERMINOLOGIA

Lo specchio di Venere è il simbolo astronomico di questo pianeta. In astrologia Venere rappresenta il fattore di germinazione, l’attrazione, l’armonia, la fertilità. Il suo metallo è il rame. In biologia questo simbolo indica la femmina.

La lancia di Marte viene usata in astronomia per indicare il pianeta. In astrologia Marte rappresenta l’energia aggressiva e difensiva istintuale, la virilità, la pulsione alla riproduzione, al corteggiamento, alla copula. Il suo metallo è il ferro. In biologia questo simbolo indica il maschio.

x rappresenta l’incrocio tra due soggetti

Genitori i genitori costituiscono la generazione parentale, e i soggetti nati dal loro accoppiamento vengono designati come prima generazione filiale.

P1 sono i genitori.

F1 è la discendenza di prima generazione, o prima generazione filiale.

F2 è la seconda generazione filiale, la progenie di F1 x F1.

F3 è la terza generazione filiale, la progenie di F2 x F2.

B1 è il primo backcross, o incrocio a ritroso, è la progenie di F1 x P1.

Gene unità ereditaria situata in un locus del cromosoma, responsabile di una precisa caratteristica di un organismo; è in grado di mutare.

Alleli si tratta di una coppia di geni non necessariamente uguali, ognuno dei quali è posto sul proprio cromosoma ed occupa l’identica posizione occupata dall’altro allele sul cromosoma omologo. Il simbolo di un allele dominante inizia con lettera maiuscola, l’acronimo del recessivo con quella minuscola. Gli alleli sono anche definibili come forme alternative di un gene.

Gene dominante è detto dominante l’allele responsabile di un carattere quando i due alleli sono diversi.

Gene recessivo si tratta dell’allele che non esprime se stesso quando sono presenti due differenti alleli.

Genotipo corrisponde alla composizione genica della cellula.

Fenotipo è il risultato finale visibile, o in qualche modo documentabile, dell’azione dei geni.

Gamete cellula riproduttiva che si fonde con un altro gamete per dare uno zigote.

Autosoma è un cromosoma non sessuale.

Eterosoma è uno dei due cromosomi sessuali.

Omozigote si tratta di un organismo diploide, dotato cioè di cromosomi in coppia, nel quale sono presenti alleli identici di uno o più geni, e che di conseguenza produce gameti tutti uguali.

Eterozigote è un organismo che possiede due alleli diversi per uno o più geni.

Emizigote la gallina è l’elemento emizigote della coppia, in quanto dotata di un solo allele legato al sesso e situato sul cromosoma sessuale Z. Pertanto la gallina non produce mai gameti tutti uguali.

Reincrocio — è detto anche testcross, e ha luogo quando un soggetto di genotipo ignoto, per lo più dotato di fenotipo dominante, viene incrociato con un omozigote recessivo. Il reincrocio viene usato per determinare un genotipo sconosciuto, in quanto i fenotipi della progenie indicano il genotipo dell’individuo preso in esame. Se tutta la progenie mostra il fenotipo dominante, l’individuo esaminato è omozigote dominante, se si osserva un rapporto di circa 1:1 tra fenotipi dominanti e recessivi, egli è eterozigote.

Incrocio reciproco ha luogo quando viene invertito il sesso dei genitori, e, precisamente, quando durante il primo round si incrocia un maschio con una femmina, ambedue con caratteristiche differenti, quindi si passa ad incrociare una femmina ed un maschio aventi caratteristiche invertite rispetto al primo incrocio. Quando si stende uno schema di accoppiamento, per convenzione si dovrebbe indicare per prima la femmina. Questione di galanteria!

Carattere unitario si tratta di quella caratteristica dovuta a una sola coppia di geni operanti nel contesto dell’attività che viene svolta da tutti gli altri geni.

Simboli dei geni servono per indicare sia l’effetto più evidente dei geni, sia i geni che sono causa di un fenotipo. Per lo più sono formati da una a tre lettere, le quali di norma hanno qualche addentellato col nome della caratteristica che rappresentano. Iniziano con la lettera maiuscola se si tratta di un carattere dominante, mentre l’iniziale è minuscola se il carattere è recessivo.

Geni di tipo selvatico sono quelli rinvenibili negli antenati selvatici delle specie domestiche, oppure in un fenotipo accettato come standard. Il loro simbolo deve avere un segno + riportato in apice. Così, Cp e cp+ designano, rispettivamente, il dominante creeper [che fa andar carponi e che quindi accorcia gli arti] e il suo recessivo che non fa andar carponi. Il segno + indica, per i geni che costituivano il corredo Gallus primigenius, antenato della Livorno, che esso non era un creeper. Questo criterio del simbolismo calza a pennello per il moscerino della frutta, la Drosophila melanogaster, i cui antenati selvatici esistono tuttora, ma è difficile da applicare agli animali domestici, in quanto, anche per la maggior parte di essi come per l’uomo, non vi è alcun indizio sicuro sull’aspetto degli antenati, né esistono dati relativi ai loro geni, né esiste accordo unanime su chi vada considerato come rappresentante della forma standard.

Locus/Loci queste parole latine, rispettivamente al singolare e al plurale, indicano che i geni occupano un luogo, una posizione ben precisa, sul cromosoma d’appartenenza.

Cromosoma omologo è un cromosoma di un genitore che si pone in coppia con il corrispondente fornito dall’altro genitore. I due cromosomi accoppiati sono identici per forma e grandezza, e ciascuno di essi possiede gli stessi loci genici dell’altro, che non sono necessariamente occupati dallo stesso allele.

Ö Õ legame chimico

Multipli

e Sottomultipli

delle unità

Fattore

Prefisso

Simbolo

1018

exa

E

1015

peta

P

1012

tera

T

109

giga

G

106

mega

M

103

kilo

k

102

etto

h

101

deca

da

10-1

deci

d

10-2

centi

c

10-3

milli

m

10-6

micro

µ

10-9

nano

n

10-12

pico

p

10-15

femto

f

10-18

atto

a

Non usare il fattore da solo, in quanto il nome o il simbolo dell’unità non deve essere omesso:

micrometro o µm - non micron oppure µ

kilogrammo o kg - non kilo

 

Unità di peso

1 mg

10-3 g « 1/1000 di g

 

1 µg « 1 g

10-6 g « 1/1.000.000 di g

 

1 µµg « picogrammo

10-12 g « 1/1.000.000.000 di mg

 

1 dalton - Da

1/12 della massa dell’atomo di 12C

1,67x10-24 g


 

Unità di tempo

s

secondo

min

minuto

h

ora

d

giorno - dies

 

Unità di lunghezza usate in istologia

1 Ångström « Å = 10-10 metri = 1/10.000 di µm = 1/10.000.000 di mm - non più usato

1 nanomètro « nm = 10-9 metri = 10 Å

1 micron « µm = 10-6 metri = 1/1000 di mm

 

Equivalenza delle unità di lunghezza usate in istologia

unità

= millimetri

= metri

= µm

= nm

1 µm

1/1.000 « 10-3

1/1.000.000 « 10-6

 

1.000 « 103

1 nm

1/1.000.000 « 10-6

1/1.000.000.000 « 10-9

1/1.000 « 10-3

 

1 Å

1/10.000.000 « 10-7

1/10.000.000.000 « 10-10

1/10.000 « 10-4

1/10 « 10-1

 

Misura di distanza genica

 

um « unità di mappa

Una unità di mappa - 1 um - corrisponde a una frequenza di crossingover tra due geni pari all’1%.

Quindi, 1 um è la distanza tra coppie di geni per i quali viene prodotto 1 ricombinante su 100.

cM « centi Morgan

È un modo differente per denominare l’unità di mappa, in onore di Morgan

 

Potere risolutivo

occhio umano 10 cm ¸ 100 µm

microscopio ottico 100 µm ¸ 0,2 µm

microscopio elettronico 90 nm ¸ 0,4 nm

risoluzione reale max 2 ¸ 3 nm

diffrazione a raggi X

per strutture < 0,4 nm

 

Dimensioni di alcune strutture

strutture

dimensioni

visibilità

cellule animali

9 cm ¸ 0,2 µm

occhio umano

microscopio ottico

batteri - Eubacteriales

batteri più comuni

30 ¸ 0,15 µm

2 ¸ 1 µm

microscopio ottico

Mycoplasma gallisepticum

500 ¸ 250 nm

microscopio ottico

virus

350 ¸ 15nm

microscopio elettronico

organuli cellulari

 

 

proteine

10 nm

microscopio elettronico

aminoacidi

1 nm

microscopio elettronico

atomi

0,1 nm

diffrazione a raggi X


1 kb = 1 kilobase = 1000 paia di basi = 1000 bp

in Escherichia coli il DNA a doppio filamento è lungo circa 1100 mm

 equivalente a 4 x 103 kb = 4000 kb = 4x106 bp = 4.000.000 bp

10 bp = 3,4 nm

1000 bp = 340 nm = 0,340 mm

in Escherichia coli: (4.000.000 bp x 3,4)/10 = 1.360.000 nm = 1360 mm = 1,36 mm

 

Segni matematici

÷

intervallo da... a... estremi inclusi

=

uguale a

º

identico a

¹

diverso da

@

corrispondente a

>

maggiore di

³

maggiore o uguale a

<

minore di

£

minore o uguale a

®

tendente a

«

equivalente a

~

proporzionale a

»

circa

¥

infinito

 

Unità di misura itinerarie

1 miglio terrestre

km 1,6093

1 miglio marino

km 1,852

1 lega

³ 2 miglia terrestri

Lega: deriva dal latino medievale leuga o leuca, voce di origine celtica.
Unità di misura usata in passato in vari Paesi, ancor oggi spesso adoperata; i valori variano a seconda delle Nazioni:

 

Una lega in

= km

Argentina

5,196

Belgio

5,000

Gran Bretagna

4,828

Paraguay

4,193

Portogallo

6,199

Spagna

5,572

Svizzera

4,800

Francia

lega di posta

3,898

 

Lega marina

lega da 25 al grado

km 4,445

lega da 20 al grado

km 5,556

Attualmente per lega marina si intende quella da 20 al grado, cioè quella che corrisponde a 3 miglia marine, quindi = km 5,556

Piede in metri

attico

0,296

romano

0,296

italico

0,275

babilonico

0,350

siriaco-giudaico

0,350

filetereo

0,350

tolemaico

0,308

drusiano (D)

0,3327

gallico

0,324

fuss (D)

0,25÷0,34

voet (B)

0,274÷0,297

fod (DK)

0,314

voet (NL)

0,283

foot (UK)

0,3048

pied (F)

0,325

stopa (Russia)

0,3047

pié (E)

0,2786

piede (I)

0,30÷0,50

Per l’Italia l’oscillazione è così ampia dipendendo dal campo d’attività in cui viene impiegata questa unità di misura.