Lessico
Arpocrate
Forma
grecizzata dell'egiziano Har-pe-Krat, Oro, il fanciullo, uno dei tanti
nomi riferiti al dio egiziano Horus,
e precisamente a Horus Bambino, per distinguerlo da Horus il Grande (Haroeris).
I
monumenti egizi e quelli greco-romani lo rappresentavano con un dito in bocca
a indicare, secondo Plutarco,
il silenzio che si doveva osservare da parte degli iniziati ai misteri
religiosi.
Come simbolo del figlio, che lega il padre e la madre nell'amore e nell'unità della famiglia, fu molto onorato negli ultimi tempi dell'Egitto indipendente e durante il periodo greco e il suo culto fu praticato anche fuori dell'Egitto.
Arpocrate
Museo Capitolino - Roma