Lessico
Acetilcolina
Composto chimico derivato dall'esterificazione della colina con l'acido acetico. È una sostanza di notevole importanza fisiologica in quanto interviene quale mediatore chimico nella trasmissione degli impulsi nervosi periferici del sistema nervoso vegetativo o autonomo.
Sotto forma di cloruro può essere usata in farmacologia per le sue azioni specifiche. Provoca: vasodilatazione, aumento del tono e della peristalsi intestinale, ipersecrezione ghiandolare, spasmolisi, bradicardia, blocco cardiaco di vario grado.
Per questi ultimi effetti è controindicata negli asmatici e negli ipotesi mentre viene usata nelle malattie vascolari (morbo di Raynaud, arteriosclerosi e tromboangioite obliterante), nell'ipertensione arteriosa e nella miastenia grave.
I suoi effetti sono intensi ma fugaci perché viene rapidamente inattivata dalla colinesterasi presente nei tessuti; per tale motivo si preferiscono altri esteri colinici (colina, metacolina).