Lessico


Gesneria

Gesneria ventricosa

Al termine Gesneria, che identifica il genere di piante dedicato a Conrad Gessner su iniziativa di Charles Plumier, è toccata ben altra sorte rispetto al termine Aldrovandia.

Linneo aveva erroneamente - o non erroneamente - trascritto l'Aldrovandia, così battezzata da Giuseppe Monti, in Aldrovanda, e tale è rimasta nei secoli. Linneo trascrisse la Gesneria di Plumier in Gesnera, ma non molti decenni dopo in Alexandre de Théis troviamo Gesneria, magari per rispetto al suo connazionale Plumier, ma in antitesi con Linneo. In antitesi con Linneo a livello del testo del Genera Plantarum di Linneo, in quanto nell'indice viene riportato Gesnera 1006 e appena sotto Gesneria 1006, in corsivo. Magari Théis ha adottato la forma in corsivo, memore di Plumier. Sta di fatto che Gessner ha avuto miglior sorte di Aldrovandi.

Sorte nettamente invidiabile fu quella di Leonhart Fuchs. Plumier battezzò Fuchsia il genere di piante della famiglia Onagraceae e Linneo ne accettò appieno il nome, senza ometterne la i come accadde ad Aldrovanda e Gesnera, altrimenti oggi dovremmo dire Fuchsa e non Fuchsia.

Il nome del genere Gesneria commemora Conrad Gessner di Zurigo (1516-1565), naturalista insigne che fu il primo a chiamare herbarium le collezioni di piante essiccate, considerato un precursore della tassonomia. Il genere comprende perenni erbacee, talvolta suffrutescenti, con foglie semplici e opposte, più o meno vellutate all’apparenza a seconda delle specie, e con vistosi fiori apicali riuniti in corte pannocchie o disposti a mazzo, con calice campanulato e lunga corolla tubolare spesso ricurva, bilabiata in punta. Vi è una notevole confusione nell’attribuzione di alcune specie a questo genere (aumentata dai numerosi incroci avvenuti con generi affini, come Pentarhaphia e Rechsteineria), tanto che vengono loro attribuiti numerosi sinonimi. Specie coltivate:

Gesneria cardinalis (sin. Rechsteineria cardinalis, nome oggi prevalente, e Gesneria macrantha) ha radici tuberose e richiede un periodo di riposo; è originaria dell’America Centrale e ha foglie cordate di colore verde smeraldo, vellutate, e fiori scarlatti;

Gesneria cuneifolia

Gesneria cuneifolia (sin. Pentharaphia reticulata) è originaria dell’America Centrale e ha una bassa rosetta di foglie lucide e dentate e fiori dalla corolla ventricosa, rossa esternamente e gialla all’interno;

Gesneria libanensis, malgrado ii suo nome, è originaria di Cuba ed è un basso, piccolo arbusto che può anche ramificare, la corolla tubolare è ingrossata nel centro e termina in piccoli lobi ciliati.

Tra i numerosi ibridi possiamo citare Gesneria x exoniensis, a foglie vellutate con leggera peluria rossa e fiori arancio, scarlatto e giallo; questi fiori sbocciano in inverno; Gesneria. x refulgens ha fiori estivi viola e bianchi. In linea generale le piante, soprattutto gli ibridi, non raggiungono o superano i cm 50 d’altezza.

Coltivazione

La sede più appropriata per la coltivazione delle Gesnerie è la serra, dal momento che richiedono, per fiorire, una grande quantità di umidità atmosferica e luce; tuttavia con adeguati accorgimenti e in posizione molto luminosa esse possono essere usate anche in appartamento. I tuberi debbono essere invasati in primavera in terriccio molto umifero, composto di una parte di terra fibrosa, una di terra di foglie e due di torba, con l’aggiunta di sabbia e tritume di carbone per mantenere la terra fresca e arieggiata.

La temperatura minima invernale dovrà aggirarsi sui 13°C, la luminosità dovrà essere massima, le innaffiature frequenti e abbondanti per tutta l’estate, cercando di incrementare quanto più possibile l’umidità atmosferica, anche con nebulizzazioni intorno alla pianta, e facendo attenzione che non rimangano gocce sulle foglie vellutate. Le innaffiature saranno diminuite progressivamente in autunno e cesseranno del tutto per le specie tuberose a fioritura estiva, come la Gesneria cardinalis, che sarà rimessa in coltura a primavera.

Come tutte le appartenenti alla famiglia Gesneriaceae, la moltiplicazione è facile per talea di foglia eseguita in estate o in primavera avanzata e in ogni caso a una temperatura non inferiore a 21°C. Possono essere anche riprodotte per seme in inverno a circa 13°C sotto vetro, su terriccio leggero e fine, pressando appena i semi senza interrarli, dal momento che sono piccolissimi, e mantenendo adeguata umidità.

Gesneria
Charles Plumier - Plantarum Americanarum - 1755

Fuchsia a destra - Gesneria a sinistra
Charles Plumier - Plantarum Americanarum - 1755

Gesneria

Gerneria acaulis

Gesneria is a genus of approximately 50 species in the flowering plant family Gesneriaceae. The genus and family names honor Conrad Gessner. Except for two or three odd South American species, all are native to islands of the Caribbean. The genus is classified in the tribe Gesneriae along with the genera Bellonia, Pheidonocarpa, and Rhytidophyllum. Gesneria species are usually woody shrubs or subshrubs, and (with the closely related Rhytidophyllum) are unusual in the family in having alternately (rather than decussately) arranged leaves. A complete list of the accepted species and their synonyms can be found in the Smithsonian Institution's World Checklist of Gesneriaceae.

Selected species
Gesneria acaulis
Gesneria christii
Gesneria citrina
Gesneria cuneifolia
Gesneria humilis
Gesneria pedicellaris
Gesneria pedunculosa
Gesneria reticulata
Gesneria ventricosa