Lessico


Zaeus o Zeus

In greco zaiòs, una sorta di pesce (Enciclopedia Treccani).

Plinio, NH IX,68: Est et haec natura, ut alii alibi pisces principatum optineant, coracinus in Aegypto, zaeus, idem faber appellatus, Gadibus, circa Ebusum salpa, obscenus alibi et qui nusquam percoqui possit nisi ferula verberatus; in Aquitania salmo fluviatilis marinis omnibus praefertur.

E tale è la natura dei pesci che taluni occupano il primo posto in certe zone e altri in altre: il coracino in Egitto, lo zaeus [forse il pesce sampietro], chiamato anche fabbro, a Cadice, nella regione di Ebuso [Ibiza] il merluzzo, che altrove è ritenuto stomachevole e che da nessuna parte potrebbe essere portato a perfetta cottura se non fosse preventivamente battuto con una bacchetta; in Aquitania il salmone di fiume è preferito a tutti i fiumi di mare.

Zeidi

Zeidi deriva dal latino zaeus o zeus, sorta di pesce: questa famiglia di Pesci (Zeidae) dell'ordine Zeiformi comprende specie esclusivamente marine dal corpo ovale molto compresso lateralmente, con testa grande e bocca ampia tagliata obliquamente e molto protrattile. La pelle è ricoperta da scaglie piccolissime e numerose. Sono pesci carnivori, mediocri nuotatori che vivono generalmente a profondità elevate.

La famiglia comprende una decina di generi tra cui il solo Zeus faber è presente nel Mediterraneo, dove è noto col nome di pesce sampietro o Pesce San Pietro.

Zeus faber - Pesce San Pietro

Zeus faber - Pesce San Pietro

Detto anche pesce di Cristo. È il più noto degli Zeidi. Ha un corpo tondeggiante e molto compresso di colore grigio-giallastro, con una macchia tondeggiante nera al centro del corpo che pare l’impronta di un polpastrello. Può raggiungere la lunghezza di 1 m e un peso di 20 kg. Ha due pinne dorsali: la prima, quella anteriore, è sorretta da raggi spinosi alternati da lunghi filamenti, e ricorda la cresta semplice dei polli molto più di quella posteriore; alla base di ambedue le pinne dorsali, così come di quella anale, è disposta una serie di placchette spinose. Le sue carni sono molto pregiate e saporite. Vive nell’Atlantico orientale, dalle coste della Norvegia fino al Mediterraneo-Mar Nero e alle coste dell’Africa occidentale. Nomi regionali italiani: Campania: (pesce) gallo - Lazio: citula - Liguria: pei san peire, pescio Sampé - Puglia: (pisci) cetra, rotula - Puglia: (pisci) cetra, rotula - Sicilia: gaddu, pisci gadolu.

Zeus Faber di Guillaume Rondelet
De piscibus marinis - 1554