Mosaico romano del I secolo dC
Combattimento
di galli
Napoli - Museo Archeologico Nazionale
È evidente che si tratta di due Bankivoidi dalle fattezze che non ricordano assolutamente la Livorno. Ma, data la scarsa mole, non dovrebbe trattarsi neppure di quei combattenti particolarmente apprezzati dagli allevatori di Delo, cioè le razze di Tànagra e di Rodi, i quali però non sottovalutavano nemmeno quelle di Calcide e della Media. Sullo sgabello, il sacchetto dei denari e il caduceo di Mercurio, dio dei mercanti, al quale il gallo era sacro, così come lo erano l'ariete e il maiale.