Il
gallo dai megabargigli
di Bartolomeo Bimbi (1648-1730)
Il
gallo dai megabargigli è stato dipinto ai primi del 1700
per Cosimo III de' Medici
Bartolomeo Bimbi (Settignano di Firenze, 1648 – Firenze, 1730) è stato un pittore italiano. Formatisi a Roma presso Mario de' Fiori, si dedicò prevalentemente al genere della natura morta, rappresentando ogni specie di cose inanimate, prevalentemente a servizio di Cosimo III de' Medici e poi della figlia, l'Elettrice Palatina Maria Luisa de' Medici. I soggetti dei suoi quadri non si limitavano solo ai soggetti tradizionali di fiori e frutta, ma rappresentavano "meraviglie di natura", agrumi di ogni varietà, conchiglie, varietà vegetali le più strane nonché animali.
In quest'opera di catalogazione iconografica, voluta dal granduca, di una grande varietà di specie botaniche, si trovò a collaborare con Antonio Micheli, botanico di corte. Infatti un'importante nucleo di circa 30 delle sue opere è ancora oggi conservata all'interno della Sezione Botanica del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze. Per la corte granducale eseguì anche grandi tele destinate alle ville dell'Ambrogiana e della Topaia. Molte sue opere si trovano, insieme a quelle di altri pittori dello stesso periodo, nel Museo della natura morta, da poco istituito al secondo e ultimo piano della Villa medicea di Poggio a Caiano.