Puerto Escondido

Puerto Escondido è il sesto lungometraggio diretto da Gabriele Salvatores ed è tratto dal romanzo omonimo di Pino Cacucci del 1990, ambientato in gran parte in Messico nell'omonima località. Protagonisti Diego Abatantuono e Claudio Bisio, con Valeria Golino e Renato Carpentieri.

La vicenda è quella di un milanese, vicedirettore di banca, il quale suo malgrado rimane coinvolto in due omicidi commessi da un poliziotto. Fugge in Messico dando vita a situazioni continuamente sfortunate, entrando in un giro di conoscenze e abitudini largamente lontane dallo stile di vita che conduceva in precedenza. L'adattamento diventa inevitabile nonché necessario per continuare ad andare avanti fino al punto di approdare a un giro di narcotraffico prima e a una rapina poi.

Nonostante le apparenze drammatiche, il film comunque non perde mai il tono commediale. In una scena, Bisio porta Abatantuono a vedere un combattimento tra galli, tessendogli le lodi di Tyson, pollo a sua detta invincibile: quest’ultimo purtroppo perde, finendo però per essere adottato dallo stesso Abatantuono.