La cresta del Gallo Verde è del tutto differente: è priva di dentelli ed è verdeazzurra all’attaccatura, per sfumare in porpora-malva e quindi diventare rossa ai bordi; inoltre il suo bargiglio è unico e mediano, rosso alla base, giallo nella porzione più vicina al collo, mentre alla periferia è azzurro.
Nell’allevamento di Arnolds
non ho avuto la fortuna
di vedere il Gallus varius dal vivo,
in quanto gli esemplari erano morti. Tuttavia Arnolds mi ha fornito di un
libro dall’iconografia eccezionale: Hühnervögel
der Welt, di Raethel. Dalle foto del varius
contenute in questo trattato posso arguire come le descrizioni del colore di
cresta e bargigli possano discordare da un testo all’altro, in quanto il
primo piano della testa del varius
mostra colori come appena descritto, mentre nella foto d’insieme essi sono
un po’ diversi.
La ragione è semplicissima: sfogliando nel II volume il capitolo dedicato
alla fisica dei colori, potremo renderci conto che nelle appendici del varius
non esistono pigmenti cutanei responsabili del verde e dell’azzurro. Accade
ciò che si può osservare nel tacchino
maschio , che presenta un’estrema
variabilità dei colori della faccia.