Vol. 2° -  III.

LA CELLULA

La cellula è l’unità più piccola in grado di manifestare tutte le caratteristiche proprie di un essere vivente. Quest’unità microscopica sintetizza quasi tutti i suoi costituenti utilizzando gli elementi dell’ambiente, riuscendo così a crescere e a moltiplicarsi.

La cellula è una struttura organizzata in quanto limitata da una membrana, la membrana plasmatica, e contiene un certo numero di organuli. Qualunque sia la sua origine, la sua natura e la sua funzione (eccettuati i globuli rossi e le cellule nervose), essa va incontro a un ciclo caratterizzato da due fasi alterne fondamentali: l’interfase e la mitosi. L’interfase corrisponde all’attività funzionale della cellula, mentre la mitosi rappresenta la fase moltiplicativa.

Durante l’interfase la cellula è detta:

§ eucariotica se contiene il nucleo, organulo delimitato da un involucro e custode del materiale genetico sotto forma di acido desossiribonucleico che è il costituente fondamentale dei cromosomi;

§ procariotica quando è assente il nucleo, sostituito da un equivalente nucleare che in microscopia ottica viene spesso detto nucleoide.

I virus non rientrano in questa classificazione. Sono entità che non manifestano alcuna attività vitale se rimangono isolate da un ospite. Al contrario, allorché penetrano in una cellula, il loro materiale genetico si replica e comanda la sintesi di proteine virali specifiche.

1 nucleolo - 2 cromatina

3 involucro nucleare - 4 centrioli

5 apparato di Golgi

6 reticolo endoplasmatico liscio e 7 granulare

8 ribosomi - 9 mitocondrio

10 e 11 inclusioni del citoplasma

12 membrana cellulare o plasmatica, detta anche plasmalemma

Fig. III. 1 - Cellula animale al microscopio elettronico

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