Per le cellule
endocrine/paracrine alcuni autori hanno prospettato una derivazione
endodermica, altri hanno sostenuto l’origine da cellule della cresta
neurale, già programmate come neuroni. La teoria endodermica sembra
attualmente meglio documentata per le cellule dell’apparato digerente,
respiratorio, urogenitale, mentre si è ormai convinti che le cellule C a
calcitonina della tiroide derivino dalla cresta neurale, pur essendo
distribuite fra elementi di origine endodermica.
Dal punto di vista filogenetico è stato dimostrato che
molti peptidi secreti da cellule endocrine/paracrine di mammiferi sono
presenti sia in cellule epiteliali sia in neuroni di vertebrati inferiori o di
invertebrati protostomi. Per quanto riguarda gli ormoni secreti dal pancreas,
ricerche condotte in Ciclostomi e Pesci hanno dimostrato che le cellule
produttrici di insulina sono le prime, dal punto di vista filogenetico, a
comparire nelle isole; seguono le
cellule a somatostatina, a glucagone e, infine, le cellule PP.
Negli invertebrati protostomi di regola mancano i
corrispettivi delle cellule endocrine/paracrine, ma molti peptidi usualmente
secreti da queste sono dimostrabili a livello di terminazioni nervose: si può
quindi ritenere che, dal punto di vista filogenetico, tali peptidi si siano
differenziati prima dello sviluppo della linea evolutiva dei vertebrati. In
particolare, la presenza di tali peptidi in fibre nervose di Celenterati (nei
quali manca l’apparato circolatorio) indicherebbe che la prima modalità di
controllo dell’attività cellulare da parte di messaggeri extracellulari
possa corrispondere a un meccanismo nervoso paracrino.