Vol. 2° -  XVIII.8.2.

Mappe genetiche per linkage

Le mappe genetiche per linkage sono mappe costruite mediante associazione genetica, determinando la frequenza con cui due marcatori sintenici (ossia associati e quindi localizzati sullo stesso cromosoma) sono ereditati insieme. Nelle mappe genetiche non è necessario conoscere la localizzazione sul cromosoma dei markers studiati, in quanto nella costruzione di queste mappe si cerca di svelare l'associazione tra due o più locus. Locus che sono molto vicini sul cromosoma hanno una probabilità maggiore di essere ereditati insieme rispetto a loci distanti.

Studi genetici su famiglie per determinare quanto frequentemente due o più coppie di alleli sono ereditati insieme, permettono la costruzione di mappe genetiche in cui la distanza tra due geni è misurata in cM. Un cM, o unità di mappa genetica, è definito come la distanza tra due geni per i quali un prodotto della meiosi su cento è ricombinante. Ponendo in un grafico la distanza tra due loci, misurata in cM, in funzione della frequenza di ricombinazione, si osserva una deviazione dalla proporzionalità diretta per distanze tra due loci maggiori di 40-50 cM.

Fig. XVIII. 7 - Relazione tra distanza di mappa genetica
e frequenza di ricombinazione

Due fattori possono essere causa della relazione non lineare tra frequenza di ricombinazione e distanza di mappa genetica: i crossing-over multipli che possono avvenire tra due loci e l'interferenza. L'interferenza positiva indica l'effetto per cui un crossing-over può ridurre la probabilità di un secondo crossing-over nelle sue vicinanze. Questa interferenza sembra essere limitata a crossing-over che avvengono sullo stesso braccio di un cromosoma.

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