Lessico


Alessandro Severo

Aurelius Alexander Severus, imperatore romano (Arca Cesarea, Fenicia, 208 - Magonza 235). Ultimo dei Severi, succedette nel 222 al cugino Eliogabalo, che, dopo averlo adottato, geloso del grande favore che egli godeva presso l'esercito, aveva cercato di farlo assassinare.

Arqa (originariamente Irqata, Arkite nella Bibbia) è un villaggio vicino a Miniara nel distretto di Akkar del Libano settentrionale, 22 km a nord-est di Tripoli, attiguo alla costa. Ha una certa importanza per Tell Arqa, un sito archeologico che risale al Neolitico. Durante le Crociate vi era un castello strategicamente importante. La città romana fu chiamata Cesarea del Libano o Arca Caesarea.

Guidato nel governo dalla nonna Giulia Mesa e dalla madre Giulia Mamea, tentò di correggere alcuni eccessi e storture della politica del suo predecessore; per risanare le basi dello Stato ristabilì l'autorità del Senato, ridimensionando quella dell'esercito, riformò, con l'aiuto di Ulpiano, le strutture amministrative e giuridiche, incrementò l'istruzione elementare, favorì il processo in atto di sincretismo religioso, non ostacolando il cristianesimo.

Dopo una vittoriosa campagna militare contro i Persiani (231-233) che avevano invaso la Mesopotamia, Alessandro Severo si portò sul Reno per fronteggiare i Germani, ma i suoi soldati, dopo che egli aveva loro imposto una maggior disciplina, si ribellarono uccidendolo insieme alla madre (235).