Lessico


Lepre di mare
Aplysia depilans

Aplysidae, dal greco aplysía, spugna: famiglia di Molluschi Opistobranchi dell'ordine Pleuroceli la cui conchiglia è ridotta o mancante e il cui corpo è dotato di una notevole capacità di contrarsi. Taluni esemplari vengono spesso chiamati anche lepri di mare perché il loro capo porta quattro tentacoli di cui due particolarmente sviluppati così da ricordare le orecchie di una lepre. Sono ermafroditi e si riproducono per mezzo di uova deposte in lunghi e sottili cordoni per cui vengono definiti volgarmente spaghetti di mare.

Gli appartenenti al genere Aplysia presentano una radula molto sviluppata della quale si servono per limare le alghe dagli scogli. Gli occhi sono grandi e il margine del mantello presenta una serie di ghiandole che emettono una sostanza biancastra maleodorante. La specie più comune nei nostri mari è l'Aplysia depilans così detta in quanto si pensava che il liquido emesso dal mantello facesse cadere i peli. Essa può raggiungere i 25 cm di lunghezza. Sempre nei nostri mari è presente l'Aplysia fasciata.