Lessico


Sarmazia

La Sarmazia era la vasta pianura a nord del Mar Nero abitata dai Sarmati. Secondo gli antichi il Don (in latino Tanais) la divideva in Sarmazia europea e Sarmazia asiatica.

I Sarmati costituivano un’antica popolazione iranica che inizialmente abitava nelle vaste pianure della Russia meridionale a est del Don. Piccoli e di corporatura massiccia, biondi, nomadi, abili cavalieri e arcieri (così li descrive Erodoto), i Sarmati erano affini agli Sciti, anzi la tradizione, per spiegare la presenza delle loro donne a fianco degli uomini in battaglia, li faceva derivare dall'unione degli Sciti con le Amazzoni.

Divisi in vari gruppi molto diversi tra loro, i più importanti dei quali erano i Rossolani e gli Jazigi, i Sarmati, premuti a loro volta dalle migrazioni dei popoli asiatici, andarono man mano avvicinandosi ai confini dell'Impero romano, col quale vennero in conflitto a più riprese.

Entrati in rapporto di clientela coi Romani nel sec. I dC, all'epoca di Nerone, fecero parte nel secolo successivo di quella vasta coalizione barbarica che sconvolse per anni il confine danubiano e che fu poi respinta da Marco Aurelio. Nel sec. IV, al tempo delle grandi migrazioni dei Goti e degli Unni, vennero da questi assorbiti e scomparvero definitivamente.