Galli di San Marco a Venezia
XI secolo

Funerale della Volpe
Transetto settentrionale
Galli con coda da scoiattolo

Una delle anomalie non identificate dal punto di vista genetico è la coda da scoiattolo, anomalia che in base al mosaico intitolato 'Funerale della volpe' della Basilica di San Marco possiamo ritenere geneticamente presente nel pollo da parecchi secoli. Infatti anche il Gallus Patavinus e la Gallina Patavina di Aldrovandi hanno una coda che ricorda assai quella dell'odierna Nagasaki o Chabos che dir si voglia, un cui collega è rappresentato dal Gallus crispus sempre di Aldrovandi.

Questa coppia di galli di San Marco è raffigurata nella scena del 'Funerale della volpe' che si trova nel transetto settentrionale nei pressi della Porta della Madonna, mentre portano in spalla la volpe. Questo mosaico è stato rifatto da Alberto Parise nel 1623, ma risale originariamente alla seconda metà dell'XI secolo. Il soggetto rappresentato in San Marco deriva dai Bestiari medievali, nei quali sono narrate le gesta della volpe, simbolo dell'astuzia, del demonio e della persecuzione contro la Chiesa.