Vol. 1° -  VIII.12.2.d.

I Quechua

I Quechua costituiscono una famiglia etnolinguistica di Indiani dell’America Meridionale, assegnati antropologicamente alla razza Pueblo Andide, un tempo diffusa dall'Ecuador alla Bolivia occidentale fino alle estreme regioni settentrionali del Cile e nord-occidentali dell'Argentina.

I Quechua rappresentano ancor oggi una delle etnie più importanti del subcontinente: i tipi puri formano il 50% della popolazione dell'Ecuador, il 40% di quella del Perù e il 33% di quella della Bolivia.

La lingua Quechua è una lingua amerinda - da loro designata runa simi, la parlata dell'uomo, detta anche Quichua - ancor oggi in uso; vanta un passato prestigioso essendo stata dapprima la lingua ufficiale degli Inca, poi la lingua di cui si servirono i missionari spagnoli nella loro opera di evangelizzazione. In Bolivia il Quechua è lingua ufficiale insieme allo Spagnolo e all'Aymará [1] , mentre dal 1975 è anche lingua ufficiale del Perù al pari dello Spagnolo.

Con i Chibcha [2] e gli Aymará i Quechua furono i creatori della grande civiltà andina, costituendo l’elemento etnicamente e linguisticamente dominante dell’Impero Incaico che ebbe la struttura politico-sociale e il sistema di vita più progrediti dell’America precolombiana: famosi lavoratori del metallo, tessitori, architetti, legislatori, mercanti, mirabili conoscitori delle piante medicinali.

 sommario 

 avanti 


[1] Aymará: si tratta di una delle principali nazioni del Perù antico, ancora rappresentata da considerevoli gruppi che in totale assommano a circa 2.200.000 individui presenti in Perù e in Bolivia. Gli Aymará non hanno adottato lo spagnolo come lingua abituale e vivono prevalentemente intorno al lago Titicaca: a occidente del lago (Lupaca), a nord-ovest di Arequipa (Collagua) e nel dipartimento di Lima. Esistono infine le tribù boliviane del lago Poopò. Oggi la lingua aymará ha perso terreno in favore del quechua e dello spagnolo, ma nel passato il suo dominio si estendeva dalla regione di Arica, in Cile, fino ad ampie zone a nord del lago Titicaca. La posizione linguistica dell'aymará, noto anche come kolya, non è ancora stata fissata. Gli Aymará, tanto per intenderci, sono quegli Indios che suonano il flauto di Pan.

[2] Chibcha: importante famiglia etno-linguistica dell'America Centro-Meridionale stanziata nella regione centro-orientale dell'odierna Colombia.