Ovviamente le ipotesi circa l’arrivo del pollo in Sudamerica sono parecchie, ma voglio sintetizzare quella di Robert Langdon che nel 1988 giungeva alla conclusione verosimile secondo cui questo pollo della discordia potrebbe aver navigato il Pacifico settentrionale partendo dall’isola di Kyushu, in Giappone, fino a Valdivia [1] sulla costa dell’Ecuador e poco a nord di Guayaquil, sfruttando la possente Corrente del Giappone [2] .
L’archeologa Betty Meggers, in base a reperti di ceramiche, poté correlare quelle di Valdivia con quelle di Jomon e di altre località di Kyushu. Verosimilmente un manipolo di Giapponesi si insediò in Sudamerica intorno al 3200 aC, proprio in quest’area della costa pacifica.
Polli scodati erano presenti in Giappone, e qui, nel nuovo ambiente, possono benissimo essersi verificate le mutazioni che distinguono l’Araucana.
Fig. IX. 4 – La rotta seguita dal catamarano Yasei-go III nel 1980 sfruttando la Corrente del Giappone
[1] Da non confondere con l’omonima città del Cile, anch’essa fondata da Pedro de Valdivia.
[2] Nel 1980 un catamarano giapponese, Yasei-go III, con un equipaggio di 7 uomini, ha dimostrato la possibilità di un viaggio alla deriva dal Giappone all’America, coprendo una distanza di 9.285 miglia in 51 giorni, da Tokyo a San Francisco. Il catamarano proseguì il viaggio lungo la costa, toccando Acapulco in Messico e infine anche Guayaquil in Ecuador, per un totale di ulteriori 27 giorni e 3.697 miglia.