Come si è detto, grazie anche all’insanabile desiderio di supremazia dell’Uomo Bianco, la teoria che gode ingiustamente maggior credito afferma che i polli sono stati introdotti in Sudamerica dagli Spagnoli, in quanto non sono stati rinvenuti resti di polli precolombiani.
Esistono alcuni resti di possibili polli precolombiani, però nessun scienziato di chiara fama ha finora trovato la voglia e l’ardire di esaminarli e di datarli accuratamente. Da questa considerazione sono escluse le ossa del pueblo Picuris, che purtroppo hanno fatto cilecca e hanno inferto un colpo basso sia a Carter che al sottoscritto.
Così la pensa von Hagen sui diffusionisti:
«Oggi il mondo archeologico è assediato dai diffusionisti, i quali ancora una volta (come sovente si è fatto nei secoli passati) vorrebbero che gli Inca fossero venuti da qualche altro posto, più o meno allo stesso modo di coloro che sostengono che Shakespeare non poteva essere stato Shakespeare. Riesce loro impossibile accettare il fatto che l’uomo indigeno si evolvesse culturalmente in questo mondo americano.»