Il corpo di questo pollo è unico nella forma nonché nel portamento; di fronte a estranei l'animale si trasforma, in quanto sembra insorgere improvvisamente in lui il desiderio di abbassare il capo per nascondersi.
Ciò non è casuale, poiché il Malese è un corridore, mentre i Bankivoidi sono decisamente dei volatori: hanno modi di vita differenti e una differente anatomia.
Il corpo del Malese è piuttosto corto, molto forte nella parte posteriore, estremamente largo ai fianchi e stretto alle spalle. Il petto è piatto, largo e manca dello spessore dei volatori dovuto ai loro forti muscoli pettorali. Le ali sono corte e fanno fatica a sollevare il corpo. Tuttavia le gambe, dall’anca ai forti garretti, sono ben dotate di muscoli. La natura ha provveduto affinché le ossa corrispondenti, di proporzioni generose, offrano un’ampia superficie all’inserzione muscolare su margini e protuberanze sconosciuti ai Bankiva puri, le cui gambe sono sottili e leggere.
Un cenno di anatomia comparata. Le ossa del Malese non sono ripiene solo di midollo: sono anche rinforzate internamente da osso spugnoso. I muscoli dell’anca, delle gambe e il corrispondente scheletro sono disposti in modo tale da creare l’angolo migliore per l’esplicarsi della forza.
La coda è portata bassa. Essendo il peso distribuito sulla parte posteriore, il petto è largo e piatto, avendo la conformazione ideale per fare da supporto a un collo lungo e forte ben incassato in mezzo alle ali.
Il collo offre un’ampia base d’impianto alla testa, che si presenta molto larga a livello delle mascelle. Gli occhi sono protetti in alto da una fronte sporgente e ai lati da guance prominenti. L’ampia base del becco ricurvo e delle mascelle permette alla bocca un’apertura tale da inghiottire agevolmente grossi bocconi. La gola è larga in proporzione ed un’ampia falda alla gola completa il corredo.
Tuttavia il gozzo è piccolo, come pure lo sono il proventricolo (stomaco ghiandolare) e il ventriglio (stomaco muscolare). Il tratto digestivo è corto e lungi dall’essere elaborato come quello dei Bankivoidi. Le gambe e i piedi molto larghi sono massicci e forti, eccellenti organi per correre e ruspare, poco adatti per appollaiarsi su rami sottili.