Esistono due varianti genetiche
dell’ovalbumina: OvA
e OvB, che possono essere distinte
con l’elettroforesi. L’OvA migra più lentamente in un gel di amido a pH
5,4. Oltre a queste varianti genetiche, si possono riscontrare 3 bande di OvA
(A1, A2,
A3) e di OvB (B1,
B2, B3).
Queste tre forme differiscono tra loro per possedere rispettivamente due, uno o nessun gruppo fosfato su due residui di serina. Parecchi ceppi di pollo domestico sono monomorfi e posseggono solo ovalbumina A oppure B.
La molecola di ovalbumina è una glicoproteina, formata da
un oligosaccaride unito alla catena polipeptidica. La differenza tra i due
tipi risiede nel fatto che OvA possiede un residuo di asparagina al posto di
acido aspartico presente in OvB. Questa differenza è causata da una mutazione
che si è verificata in corrispondenza del residuo 998 della sequenza
nucleotidica.