La luce ha un’influenza benefica sulla colorazione melanica, dimostrata dalla bella pigmentazione di quei soggetti che fanno la muta in parchetti esterni, sottoposti quindi alla luce solare, malgrado un’alimentazione meno varia rispetto a quella disponibile negli ampi spazi erbosi, dove il pollo può essere libero di fare il vagabondo e il cacciatore.
Però
la luce può essere un’arma a doppio taglio: se migliora il nero o l’oro,
riempie d’angoscia l’allevatore impegnato nella lotta contro i riflessi
paglia o riflessi color ottone che, se non prediligono, perlomeno non
disdegnano il piumaggio bianco.