Interferenza
§
nelle farfalle
sudamericane appartenenti al genere Morpho
§
in farfalle
appartenenti alla famiglia dei Licenidi
-
Diffusione
di Tyndall
§
libellule delle
famiglie Aechnidae e Agrionidae
,
con sfondo di ommatina bruno-viola
§
pesci
§
lucertole
§
piume di
uccelli
§
Mandrillo,
Mandrillus
sphinx
§
Tacchino
,
Faraona, orecchione della Moro a seta o Silky
§
iride dei
mammiferi
Biliverdina
§
guscio di uova di
alcuni uccelli, come Emù e Araucana
Bilina
+ proteine = ficocianina
§
nella famiglia dei
Labridi, presente anche nel loro plasma sanguigno
§
nelle alghe bluverdi,
le Cianoficee, nelle quali la ficocianina è unita a ficoeritrina
Emocianina, pigmento respiratorio contenente rame
§
nei Cefalopodi e nei
Crostacei, nei quali non causa una colorazione generalizzata
Carotenoproteine
§
nelle piume della
fascia addominale e nelle chiazze delle remiganti nerazzurre di Ptilinopus
superbus o Colombo splendente (si tratta di rodoxantina
[1])
§
Aragosta Homarus
vulgaris
[2]
e altri Crostacei (si tratta di astaxantina)
§
ali di Locuste
[3]
§
alcuni Celenterati,
come Velella
[4],
Rhizostoma [5]
Stentorina, chinone
policiclico
§
colora in verde
bluastro il Protozoo ciliato Stentor
caeruleus
Note
1 - Rodoxantina: il solo pigmento implicato nella colorazione rossa, blu e viola delle barbule del genere Ptilinopus è la rodoxantina: il colore cambia a seconda delle caratteristiche della cheratina che fa da assorbente della luce e che varia secondo le specie.
2 - Aragosta: quando viene cotta, il carapace diventa rosso e il rosso delle antenne e dell’ipoderma assumono una tinta rossa diversa da quella originale. Il colore dell’aragosta cotta è dovuto all’astacina, prodotto di ossidazione dell’astaxantina separata dalle proteine per azione del calore.
3 - Locuste: tre specie di locuste del genere Oedipoda hanno rispettivamente ali blu, rosse e gialle. Le ali blu diventano rosse se scaldate o immerse in cloroformio; si tratta di astaxantina, che è rossa.
4 - Celenterati: si tratta di invertebrati acquatici tra cui si trovano le idre, le meduse, gli anemoni di mare e i coralli. Hanno questo nome in quanto in greco significa intestino vuoto: la cavità corporea a forma di sacco è dotata di un’apertura che costituisce sia la bocca che l’ano. Nel caso di Velella si tratta di astaxantina, derivata da crostacei planctonici di cui si nutre.
5 - Rhizostoma: questa scifomedusa, quando è giovane, presenta nelle frange marginali un colore che va dal blu al violetto; più tardi il colore diventa rossobruno. La soluzione acquosa del pigmento bluviola, detto un tempo cianeina, si dimostra bluviola alla luce trasmessa e rosso porpora a luce riflessa; presenta 3 bande di assorbimento: verde, giallo e rosso.