Vol. 2° -  XXX.5.

il blu

Interferenza

§ nelle farfalle sudamericane appartenenti al genere Morpho

§ in farfalle appartenenti alla famiglia dei Licenidi -

Diffusione di Tyndall

§ libellule delle famiglie Aechnidae e Agrionidae , con sfondo di ommatina bruno-viola

§ pesci

§ lucertole

§ piume di uccelli

§ Mandrillo, Mandrillus sphinx

§ Tacchino , Faraona, orecchione della Moro a seta o Silky

§ iride dei mammiferi

Biliverdina

§ guscio di uova di alcuni uccelli, come Emù e Araucana

Bilina + proteine = ficocianina

§ nella famiglia dei Labridi, presente anche nel loro plasma sanguigno

§ nelle alghe bluverdi, le Cianoficee, nelle quali la ficocianina è unita a ficoeritrina

Emocianina, pigmento respiratorio contenente rame

§ nei Cefalopodi e nei Crostacei, nei quali non causa una colorazione generalizzata

Carotenoproteine

§ nelle piume della fascia addominale e nelle chiazze delle remiganti nerazzurre di Ptilinopus superbus o Colombo splendente (si tratta di rodoxantina [1])

§ Aragosta Homarus vulgaris [2] e altri Crostacei (si tratta di astaxantina)

§ ali di Locuste [3]

§ alcuni Celenterati, come Velella [4], Rhizostoma [5]

Stentorina, chinone policiclico

§ colora in verde bluastro il Protozoo ciliato Stentor caeruleus

Note

1 - Rodoxantina: il solo pigmento implicato nella colorazione rossa, blu e viola delle barbule del genere Ptilinopus è la rodoxantina: il colore cambia a seconda delle caratteristiche della cheratina che fa da assorbente della luce e che varia secondo le specie.

2 - Aragosta: quando viene cotta, il carapace diventa rosso e il rosso delle antenne e dell’ipoderma assumono una tinta rossa diversa da quella originale. Il colore dell’aragosta cotta è dovuto all’astacina, prodotto di ossidazione dell’astaxantina separata dalle proteine per azione del calore.

3 - Locuste: tre specie di locuste del genere Oedipoda hanno rispettivamente ali blu, rosse e gialle. Le ali blu diventano rosse se scaldate o immerse in cloroformio; si tratta di astaxantina, che è rossa.

4 - Celenterati: si tratta di invertebrati acquatici tra cui si trovano le idre, le meduse, gli anemoni di mare e i coralli. Hanno questo nome in quanto in greco significa intestino vuoto: la cavità corporea a forma di sacco è dotata di un’apertura che costituisce sia la bocca che l’ano. Nel caso di Velella si tratta di astaxantina, derivata da crostacei planctonici di cui si nutre.

5 - Rhizostoma: questa scifomedusa, quando è giovane, presenta nelle frange marginali un colore che va dal blu al violetto; più tardi il colore diventa rossobruno. La soluzione acquosa del pigmento bluviola, detto un tempo cianeina, si dimostra bluviola alla luce trasmessa e rosso porpora a luce riflessa; presenta 3 bande di assorbimento: verde, giallo e rosso.

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