Lessico
Cappero
Capparis spinosa
Arbusto cespuglioso-lianoso della famiglia Capparaceae, originaria dell'Asia Minore e della Grecia. È un suffrutice dall'odore caratteristico con fusti verdi flessuosi, lunghi e penduli, foglie alterne, ovali, quasi rotonde, un po' carnose, di colore verde brillante, con due spine stipolari persistenti o presto caduche (var. rupestris).
Fiori ermafroditi grandi, posti all'ascella delle foglie, bianchi con stami rosei, e frutti a forma di oliva appuntita raramente commestibili e solo se giovani: si mangiano invece i bocci della varietà inerme - rupestris, dal sapore forte e penetrante, che si dicono pure capperi e vengono raccolti per essere conservati sott'aceto, sott'olio o nel sale e utilizzati per insaporire innumerevoli preparazioni gastronomiche (p. es. vitello tonnato e caponata di melanzane). È spontanea nella regione mediterranea in terreni calcarei e scoscesi asciutti. La scorza contiene un glucoside amaro e irritante (capparirutina) con proprietà diuretiche e antiartritiche.
Capparis
spinosa
acquarello
di Ulisse Aldrovandi
Capparis
obtuso folio
acquarello di Ulisse Aldrovandi