Lessico
Giamaica
Stato dell'America Centrale formato dall'isola omonima – appartenente al gruppo delle Grandi Antille e posta nel Mar delle Antille tra le isole di Cuba a nord e di Hispaniola a est – e dai disabitati Pedro e Morant Cays. Giamaica, scoperta da Colombo nel 1494, era da questi denominata Janahica e da Girolamo Benzoni Iamaica. Giamaica, ai tempi dell’arrivo di Colombo, era abitata dagli Arawak che avevano sostituito il primitivo popolamento Ciboney in Haiti, Cuba, Giamaica e Bahamas.
Gli Arawak praticavano l’agricoltura, integrata da caccia e pesca; anche se non conoscevano ancora l’uso del ferro, avevano una fiorente industria litica, lavoravano la terracotta e vivevano in capanne di legno ricoperte con foglie di palma. Gli indigeni che abitavano Giamaica furono decimati, e per il lavoro nelle piantagioni le autorità coloniali importarono schiavi dall'Africa, cosicché ora la popolazione è prevalentemente negra, con una minoranza bianca e meticcia.
Nel 1655 gli Inglesi, dopo una cruenta battaglia, riuscirono a strappare l'isola alla Spagna. La sovranità britannica fu sancita dal Trattato di Madrid del 1670. Nel 1866 Giamaica divenne colonia della corona e nel 1944 ottenne l'autogoverno interno. In quello stesso anno si tennero le prime elezioni generali che furono vinte dal Jamaica Labour Party (J.L.P., Partito laburista) il cui leader, William Alexander Bustamente, ottenne la carica di primo ministro. Nel frattempo il governo di Londra aveva preparato il piano di una Federazione delle Indie Occidentali per condurre unite all'indipendenza tutte le isole britanniche dei Caribi. La Federazione, varata nel 1958, naufragò nel 1961 per il voto negativo espresso mediante referendum dalla popolazione di Giamaica che il 6 agosto 1962 accedeva all'indipendenza.
Galline di Giamaica
È verosimile che Aldrovandi non avesse potuto leggere la quinta Decade di Pietro Martire d’Anghiera, altrimenti non si sarebbe limitato a questi pochi cenni sulle galline di Imaica, amante com’era della ricerca e della precisione, tanto da venir accusato da Buffon di essere prolisso. Se presumiamo con ragionevole fondatezza che le galline di Imaica fossero tacchini, è proprio nella quinta Decade che Pietro Martire fornisce su di essi notizie a iosa, come si può vedere in Summa Gallicana .
Popolazione dell'America insulare, nota anche come Siboney, che rappresenta lo strato etnico più antico delle Antille e uno dei più antichi dell'America, secondo vari studiosi affine ai Fuegini. All'epoca della Conquista i Ciboney erano pressoché scomparsi: solo a Cuba e ad Haiti sopravvivevano piccoli gruppi soggetti agli Arawak. Di loro, come degli affini Yukayo delle Bahamas, si conosce ben poco: economia basata su caccia e raccolta allo stato nomade, organizzazione in gruppi alimentari, assenza o quasi di credenze religiose, usanza di abbandonare i morti in caverne, arnesi in pietra, uso di semplici tettoie-paravento per abitazione.