Ulisse Aldrovandi

Ornithologiae tomus alter - 1600

Liber Decimusquartus
qui est 
de Pulveratricibus Domesticis

Libro XIV
che tratta delle domestiche amanti della polvere

trascrizione di Fernando Civardi - traduzione di Elio Corti

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[316] pedibus subcaeruleis: paleis, si maris paleis compares, longe minoribus, eadem istaec videretur, nisi cervix lutesceret, et apicem in vertice gereret, et pedes omnino haberet caeruleos, et caudam immaculatam.

con le zampe bluastre: i bargigli, se paragonati ai bargigli del maschio, sono di gran lunga minori, e il suo aspetto sarebbe identico a quella raffigurata qui sotto se il collo non fosse giallastro e non presentasse sulla testa una formazione appuntita e non avesse le zampe proprio blu, e una coda senza macchie.

Aliam in hoc genere observavi, cui pedes prorsus erant caerulei, eodem modo, ut praedicta, ex albo et nigro maculata, sed post carneam cristam, aliam habet ex pennis albis instar Alaudae, et cervicem ex cinereo lutescentem quae in praecedenti nigra est. Iconem {sequenti pagina dabimus} <hac pagina damus>.

In seno a questa razza ne ho osservata un’altra che aveva le zampe del tutto blu, macchiettata come la precedente di bianco e nero, ma dietro la cresta ne ha un’altra costituita di piume bianche fatta come il ciuffo di un’allodola - Alauda arvensis, e una nuca giallo grigiastra che nella precedente č nera. Ne forniamo l’immagine in questa pagina.

Gallina Turcica pedibus caeruleis cum ustilagine avenae.

Gallina turca dalle zampe blu con carbone - o carbonchio - dell’avena.

 

 

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