Mary Tibaldi Chiesa


Il pulcino

Il pulcino piccolino
dentro il guscio se ne sta,
ma ben presto, un bel mattino,
all'aperto uscir vorrà.
Picchia il guscio - tac - col becco
ed il guscio s'è spaccato,
un raspar di zampe, ed ecco
il pulcino giallo è nato!

Mary Tibaldi Chiesa

La scrittrice Mary Tibaldi Chiesa nacque a Milano nel 1868. Suo padre era un fabbricante di giocattoli ed ebbe ruoli di primo piano nella vita politica del tempo. Fu consigliere comunale a Milano, poi eletto deputato in Parlamento. La mamma, Luciana, era americana e da qui il nome Mary alla figlia.

Mary era scrittrice di letteratura infantile, diplomata in pianoforte, fu musicologa e scrisse numerose monografie. La prima, del 1921, riguardava Franz Schubert,seguirono "Vita romantica di Liszt" editore Ricordi, Cimarosa e la scuola napoletana, Mussorski, l'autore dei "Quadri di una esposizione " e della "Notte sul Monte Calvo", allora semisconosciuto in Italia, Paganini, Ciaikoski, Bloch... Alcuni romanzi tra cui "A tutte le allodole deve crescere il ciuffo", la storia della vita di collegio di una ragazza.e altri.

Venne eletta deputato nella circoscrizione Pisa, Livorno, Lucca e Massa nel 1948, il vecchio collegio elettorale di suo padre. Fu notevole, scrive la sua biografa, la sua preveggenza su problemi che diventarono essenziali, tra cui ricordiamo il voto alle donne, il disarmo, lo sfruttamento dell'energia solare...Era appena adoloscente quando cominciò a collaborare al famoso "Giornalino della domenica" diretto da "Vamba", periodico per ragazzi. Frequentò la facoltà di lettere a Roma dove si laureò a pieni voti, contemporaneamente si diplomò in pianoforte a Milano. Imparò alla perfezione l'inglese, il francese, il tedesco, e il russo.

Sposò l'avvocato Nilo Tibaldi ed ebbe due figli. La figlia Lucia morì all'età di 11 anni, un grande dolore, poco prima era morto anche l'adorato padre, Eugenio Chiesa. Il figlio divenne un medico, si sposò ed ebbe una nipotina a cui venne dato il nome Lucia. Tra il 1928 e il 1948 pubblicò ottanta titoli tra romanzi, biografie, libri per ragazzi editi da Hoepli e nella celebre collana "La Scala d'oro" della Einaudi. Morì nel 1968.

Segnalazione di Giulia Grazi