Draco bononiensis di Aldrovandi - Serpentum et draconum historiae - 1639
Le sue squame sono meno verdi rispetto a quelle del Draco Aethiopicus, per cui nella descrizione del pavone forse Aldrovandi non ha voluto farvi riferimento. Catturato il 13 maggio 1503 nella campagna bolognese - quindi 19 anni prima della nascita di Ulisse - viene ampiamente descritto e discusso da Aldrovandi in ben 15 pagine in folio. Caratteristica anche di questo drago è di essere bipede e poiché Aldrovandi dichiara di averlo visto, ci si domanda cosa potesse essere in effetti. Il grande rigonfiamento del tronco potrebbe essere causato dall’ingestione di qualche grosso mammifero da parte di un grosso serpente, ma non troverebbe spiegazione la presenza delle due zampe.