Lessico


Árktos

In greco árktos significa orso. Questo vocabolo venne impiegato da Aristotele per designare un crostaceo, Historia animalium V,17,549b: “Anche le cosiddette «orse» depongono le uova in periodi simili a quelli delle aragoste; perciň sono ottime d’inverno e in primavera prima della posa, mentre il momento peggiore č quello successivo alla posa.”

Si tratta di un crostaceo che secondo alcuni sarebbe di impossibile identificazione (Peck: Scyllarus arctus), ma sulla scia di Guillaume Rondelet possiamo azzardare a dire che si tratta della Calappa granulata - sottordine Brachyura - detta volgarmente Granchio gallo o Granchio melograno.