Ungues erant atri. Tuberculum in fronte gerebat magnum, figura ficus, coloris fere caerulei. Cauda longa, minime ut in nostratibus Gallis surrecta, sed ut in Pica extensa. Altera non ita erat atra, sed coloris fusci tantummodo, quique in collo, et alis ad cinereum vergeret. Tuberculum in fronte alterius iam dictae simillimum. Rostrum eiusdem coloris, sed minime aduncum. Caetera etiam similia, sed cauda carebat. Planta adiecta est hordeum distichon.

Le unghie erano nere. Sulla fronte portava un grosso tubercolo dall’aspetto di un fico e di colore quasi azzurro. La coda era lunga, per nulla sollevata come nei galli nostrani, ma allungata come nella gazza. L’altra gallina non era così nera, ma solamente di colore scuro che a livello del collo e delle ali tendeva al color cenere. Il tubercolo che aveva sulla fronte era assai simile a quello dell’altra gallina anzidetta. Il becco era dello stesso colore ma non meno adunco. Anche le altre parti erano simili, ma era sfornita di coda. La pianta annessa è orzo distico.

Femmina di Hocco dall’elmo – Pauxi pauxi o Crax pauxi pauxi