Negli animali l’mtDNA,
o DNA mitocondriale, č composto da circa 15.000 coppie di basi e codifica per
2 rRNA, 22-23 tRNA e 10-12 proteine. Numerosi studi recenti hanno esaminato le
variazioni di sequenza a carico del DNA mitocondriale, rivelando che l’evoluzione
dell’mtDNA č diversa da quella che si osserva di solito per il DNA
nucleare.
Ad esempio, le
sequenze nucleotidiche dell’mtDNA animale evolvono con un tasso piů elevato
rispetto alle sequenze codificanti dei geni
nucleari. Infatti l’mtDNA dei mammiferi va incontro a
cambiamenti evolutivi con una velocitŕ
da 5 a 10 volte maggiore rispetto a quella tipicamente osservata nel DNA
nucleare. L’alto tasso evolutivo osservato nell’mtDNA animale, negli
eucarioti non č tuttavia universale. Inoltre, per ragioni sconosciute, nelle
piante l’mtDNA sembra evolversi a un tasso anche piů lento del DNA
nucleare.
Non sono completamente chiare le ragioni per cui l’mtDNA
animale vada incontro a rapido cambiamento evolutivo, che potrebbe verificarsi
in quanto mancano i meccanismi di
riparazione del DNA, o perché la DNA polimerasi implicata
nella replicazione dell’mtDNA č piů soggetta a
errori.
Un’altra spiegazione possibile per il tasso evolutivo
piů elevato a carico dell’mtDNA animale consisterebbe nel fatto che la
pressione selettiva, la quale normalmente elimina molte mutazioni dai geni
nucleari, non č cosě intensa nei mitocondri. In altri termini, cambiamenti
nelle proteine, nei tRNA e negli rRNA codificati dalle sequenze dell’mtDNA,
potrebbero influire meno negativamente sulla fitness
dell’individuo che non cambiamenti simili nelle proteine, nei tRNA e negli
rRNA codificati dai geni nucleari.
Qualunque sia la causa dell’evoluzione accelerata dell’mtDNA,
per
il fatto di cambiare rapidamente rende queste sequenze un mezzo ideale
per stabilire le relazioni evolutive esistenti tra gruppi di individui
strettamente imparentati.
Ad esempio, l’analisi delle sequenze di mtDNA č stata usata per tracciare
le relazioni tra uomo, scimpanzé, gorilla, orangutan e gibbone, un gruppo le
cui precise relazioni evolutive sono controverse.
Il DNA mitocondriale differisce dal DNA nucleare anche perché tutto l’mtDNA viene ereditato in modo clonale dalla madre. I mitocondri sono localizzati nel citoplasma e in pratica solo la cellula uovo contribuisce al citoplasma dello zigote.
Di conseguenza, l’mtDNA non va incontro a meiosi e tutta la progenie dovrebbe essere identica al genotipo materno per quanto riguarda le sequenze di mtDNA. Si puň dire che i discendenti sono dei cloni per quanto concerne i geni dell’mtDNA.
Questo tipo di ereditŕ permette di
tracciare delle discendenze
matriarcali
(discendenti da una singola femmina) e in alcune popolazioni fornisce un mezzo
per esaminare la struttura familiare.