Lessico
Panatenee
Festa
nazionale dell'antica Atene. Le Panatenee si celebravano nel mese di Ecatombeone
(luglio-agosto), primo mese dell'anno attico. Ogni quattro anni la
celebrazione aveva una particolare importanza e la festa prendeva il nome di
Grandi Panatenee: si offriva ad Atena,
la dea protettrice della città, un peplo portato solennemente fino al tempio
sull'Acropoli, mediante un carro a forma di nave, si celebravano agoni, una
processione a cui prendevano parte i magistrati e le rappresentanze delle
colonie e delle città alleate o soggette, ed ecatombi di buoi le cui carni
erano date alla popolazione radunata sul Ceramico, quartiere dell'antica
Atene, residenza dei vasai.
Ecatombe
Dal greco hekatómbë, da hekatón, cento e boûs, bue. Il più importante sacrificio della religione greca. Originariamente contemplava l'immolazione di cento buoi, ma poi indicò un sacrificio grandioso, con molte vittime, e non solamente bovine.
L'ecatombe
era eseguita soprattutto in onore di Zeus
e di Apollo
,
i quali traevano da essa l'epiteto di Ecatombio (o Ecatombeo). La celebrazione
di un'ecatombe dava anche il nome a certe feste di varie città greche dette
Ecatombie, e al primo mese del calendario attico: Ecatonbeone (dalla seconda
metà di luglio alla prima di agosto). Il
termine è passato a indicare strage, carneficina, massacro: la
battaglia fu un'ecatombe, gli esami furono un'ecatombe.