Lessico
Saponaria
officinalis & ocymoides
Saponaria officinalis
foto Elio Corti - 1972
Saponaria officinalis: pianta della famiglia Cariofillacee, detta anche erba lanaria, comune nei luoghi incolti. Cresce vicino alle siepi, ai margini dei sentieri, lungo le scarpate e i fossi della zona submontana. La saponaria si trova dall'Europa fino alla Siberia, ed è stata introdotta anche in America.
È un'erbacea perenne, alta 30-60 cm, ramosa, con foglie opposte e fiori rosei, grandi, a corolla tubulosa, riuniti in infiorescenze terminali; il frutto è una capsula. La radice, in particolare, contiene saponina e un tempo veniva usata come detersivo per pulire i tessuti.
I principi attivi sono saponine, mucillagini e resine. In erboristeria e fitoterapia la pianta è apprezzata per le sue proprietà diuretiche, colagoghe, diaforetiche e depurative.
Saponina è il nome generico di un'ampia classe di composti chimici della serie dei glucosidi largamente diffusi nel regno vegetale, il cui nome deriva dalla forte azione schiumogena, paragonabile a quella del sapone, che essi per lo più presentano.
In vitro e a concentrazioni abbastanza elevate presentano azione emolitica, ossia attaccano la membrana dei globuli rossi del sangue; molte di esse presentano, inoltre, forte azione tossica sugli insetti e gli animali a sangue freddo. Alcune saponine hanno di recente assunto grande importanza tecnica in quanto, partendo dalla loro molecola, è possibile produrre industrialmente gli ormoni sessuali e adrenocorticali.
Soapwort (Saponaria officinalis) is a vespertine flower, and a common perennial plant from the carnation family (Caryophyllaceae). Other common names are Bouncing Bet and Sweet William.
The Latin name is derived from the toxic substance saponin, contained in the roots. It starts producing a lather when in contact with water. The epithet officinalis indicates its medicinal functions. However, it acquired its common name through utility in cleaning.
Soapwort's native range extends throughout Europe to western Siberia. It grows in cool places at low or moderate elevations under hedgerows and along the shoulders of roadways. The plants possess leafy, unbranched stems (often tinged with red) grow in patches, attaining a height of 70 cm. The broad, lanceolate, sessile leaves are opposite and between 4 and 12 cm long. It's sweetly scented flowers are radially symmetrical and pink, or sometimes white. Each of the five flat petals have two small scales in the throat of the corolla. They are about 2.5 cm wide. They are arranged in dense, terminal clusters on the main stem and its branches. The long tubular calyx has five pointed red teeth. In the northern hemisphere soapwort blooms from May to September, and in the southern hemisphere October to March.
Soapwort has various medicinal functions as an expectorant and laxative, but care should be taken when used as saponins may be toxic. An overdose can cause nausea, diarrhoea and vomiting. Despite its toxic potential, soapwort finds culinary use as an emulsifier in the commercial preparation of tahini halva, and in brewing to create beer with a good "head". In India, the rhizome is used as a galactagogue.
Saponaria ocymoides
Ocimoide rosa
Ocimoide
rosa - Saponaria ocymoides
Val di Cogne (AO) - foto Elio Corti - 1972
Ocymoides è un errore di traslitterazione, così come il nome scientifico del basilico, l'erba regia, che suona Ocymum basilicum. In greco il basilico è økimon e l'aggettivo økimoeidës (maschile) økimoeidés (neutro) significa simile al basilico per la forma delle foglie, ma più spesso per il profumo. Per cui questa saponaria andrebbe scritta Saponaria ocimoides. L'errore è da ricondurre a Linneo, che nel suo Systema vegetabilium secundum classes, ordines, genera species (1797) la classifica come ocymoides.
Ma Pierre Chantraine nel suo Dictionnaire Etymologique de la Langue Grecque (1968) giustamente riporta økimon come equivalente a Ocimum Basilicum, basilic in francese, e afferma che l'etimologia di økimon è sconosciuta, trattandosi verosimilmente di un prestito linguistico.
Di questo errore di traslitterazione si era accorto anche Pierandrea Mattioli e ne parla nel suo commentario a Dioscoride (1554) a proposito del basilico, da lui traslitterato in Ocimum. Ocymum, di cui parla anche Plinio in Naturalis historia XVIII,143, era un foraggio che cresceva rapidamente, per cui il termine ocymum derivava dal greco økýs - veloce - oppure da økéøs - velocemente. Mattioli, dissentendo così da Chantraine, aggiunge che secondo lui l'etimologia di økimon / ocimum (basilico) è da ricondurre al verbo greco ózø (essere profumato, olezzare) per cui bisognerebbe scrivere ozimum invece di ocimum.
Anche Alexandre de Théis (1765-1842) nel suo Glossaire de botanique (1810) si contrappone a Linneo e riporta quanto appena detto con alcune piccole aggiunte e varianti. Ecco lo stralcio che a noi interessa.
E veniamo alla linneana Saponaria ocymoides. Nomi volgari: Saponaria rossa, Saponaria montana, Saponaria di roccia, Ocimoide rosa
Pianta pelosa-glandolosa perenne con portamento prostrato-rampante che si espande nel terreno formando cespugli fitti, tappezzanti e densamente fioriti di un bel colore rosa-fucsia. I fusti molto ramificati sono alti 10-40 cm, e sono ricoperti da una fitta peluria glandulosa. Foglie cauline lanceolate e acute, mentre sono ottuse obovate quelle basali.
I fiori portati da brevi peduncoli sono raccolti in infiorescenze multiflore, lasse all’ascella delle foglie superiori. Il calice lungo 1 cm, pubescente-glanduloso, ha forma cilindrica, colore rosso-violaceo ed è dentato all’apice. La corolla è formata da 5 petali spatolati di colore rosa-violetto molto intenso. Il frutto è una capsula di 1-1,5 cm, frangiata alla sommità.
Habitat: cresce in luoghi erbosi asciutti e scoperti e su terreni calcarei da un'altitudine di 100 fino a 1500 m da maggio ad agosto È usata come pianta ornamentale nei giardini rocciosi. Ha proprietà detergenti e si utilizza per combattere l’acne e la psoriasi.
Saponaria
ocymoides
Rock
Soapwort
Rock
Soapwort - Tumbling Ted
Type:
perennial
Height: 4" (10cm)
Flowering time: spring
Flower colour: pink, white
Saponaria ocymoides is a spreading perennial about 4" high, suitable for the rock garden or front of border. It has reddish woody stems, and softly hairy bright green leaves, and is covered in pink flowers in spring. It does well in chalky and dry soils, and makes a good companion plant for Aubrieta. There is also a rarer white form.