Lessico
Lidia
In greco Lydía. Antica regione, e regno, dell'Asia Minore
affacciata a ovest al Mar Egeo e compresa tra la Misia
a nord, la Frigia
a est e la Caria
a sud. I confini con la Frigia e con la Caria non erano precisamente
determinati e le città costiere (Cuma, Smirne e soprattutto Efeso) venivano
ora assegnate alla Lidia, ora all'Eolide, ora alla Ionia. Trovandosi in una
posizione strategica per le comunicazioni dalla costa all'interno dell'Asia
Minore, la Lidia costituiva un emporio commerciale aperto agli influssi della
Grecia e dell'Oriente che si riflettono nella sua civiltà, nell'arte e nel
culto.
Il carattere indeuropeo della lingua e la sua connessione con le lingue ittita e luvita inducono a ritenere i Lidii discendenti delle popolazioni anatoliche del II millennio aC. Durante il periodo degli Ittiti sono presenti in questa regione poche e irrilevanti testimonianze in lingua ittita e ai tempi dell'impero frigio, costituitosi dopo il crollo del regno ittita (ca. 1190 aC), la Lidia partecipava alla civiltà espressa dal popolo frigio.
La Lidia è probabilmente lo stesso Paese che Omero
chiama Meonia e che mette in relazione con i Frigi. Nessun reperto
archeologico o notizia derivante da fonte letteraria o monumentale
contemporanea si conosce della Lidia prima del sec. VII aC. La tradizione
greca poneva nel periodo tra i sec. XIII e VIII aC una dinastia di Eraclidi,
regnante sulla Lidia. Durante questo periodo una parte della popolazione lidia
sarebbe emigrata in Italia e avrebbe creato la nazione etrusca.
Agli Eraclidi succedettero i Mermnadi (ca. dal 685 al 550 aC), per opera
del re Gige, iniziatore di una politica di interesse per la civiltà greca. I
suoi successori attaccarono spesso i Greci della costa ionica ma furono anche
impegnati nella lotta contro i Medi, che proseguì con Creso fino alla
sconfitta e alla conquista di Sardi
da parte di Ciro (547 o 546 aC), trasformando la Lidia in una satrapia
persiana. La conquista di Alessandro Magno
aprì il territorio
all'immigrazione greco-macedone.
Dopo la battaglia di Magnesia del 189 aC la Lidia divenne territorio degli Attalidi e passò a Roma nel 133 aC con il resto del regno degli Attalidi. Continuò a far parte della provincia di Asia, finché Diocleziano non ne fece una provincia separata, con capitale Sardi.