Andreas Bertolazzi
doctor veterinarius laureatus est

martedì 4 marzo 2014
con la votazione di 110/110

Andrea Bertolazzi

battezzato
 Lo Spulciatore Elettronico

Eccovi una mia breve presentazione. Abito a Motta Visconti, un paese di circa settemila abitanti in provincia di Milano. Dopo il traguardo della maturità in studi classici mi sono iscritto all'Università Statale, dove tutt'ora studio medicina veterinaria: qualcuno potrebbe dire "dalle stelle alle stalle", ma posso assicurare che non cambierei niente del mio percorso. Il mondo degli animali domestici è affascinante, vasto e ricco di sfide: mi appassiona ogni giorno di più.

Cosa c’entro io con la Summa Gallicana?

Mio nonno, Fernando Civardi, è un carissimo amico di Elio Corti... ecco svelato il perché della mia presenza in questo sito. Ho conosciuto Elio anni fa, nella casa estiva dei nonni, per l’appunto, e mi ricordo di quel giorno come se fosse appena trascorso. Parlando della nostra progenitrice, la Lucy, mi raccontò che dietro la famosa canzone dei Beatles Lucy in the sky with diamonds si celava un significato misconosciuto: se provate a unire le iniziali di tre parole del titolo, salterà fuori nientepopodimeno che l'LSD!

Proprio a quello facevano riferimento i baronetti inglesi. Potete immaginare la sorpresa di un ragazzetto di dieci anni, quale ero, nello scoprire una curiosità come questa. È passato qualche anno da allora, ma non smetto di essere stupito dal lavoro che Elio (da poco diventato a pieno titolo zio del qui descritto Spulciatore) sta compiendo: insomma, non capita tutti i giorni di avere a che fare con quadri che esibiscono esseri umani con sei dita o con formule magiche greche da recitare per un asino che non urina, o ancora, per spulciare i tagli perpetrati sul testo dell'Odissea per motivi di falsa pudicizia! Questi sono solo alcuni dei "lavori" ai quali mi sono dedicato sulla scia della frizzante passione di Elio per l'etimologia (nel senso etimologico della parola) e la conoscenza.

Nel mio piccolo cerco di contribuire anch’io alle sue ricerche, perché sono per me un momento di formazione e di educazione particolare. Grazie al suo aiuto e a quello di mio nonno, mi sono stati messi a disposizione efficientissimi mezzi con cui collaborare alla Pollomania (è proprio il caso di dirlo!).

Devo ringraziarli ancora molto entrambi in quanto rappresentano lumi guida sulla strada della conoscenza: cercano sempre di incoraggiarmi e consigliarmi le giuste vie da percorrere.

Penso di aver detto tutto: se però avete curiosità o domande da farmi, non esitate a scrivermi cliccando sulla chiocciola sottostante, e vi risponderò con piacere.

E per concludere non può mancare una bella citazione del caro vecchio Cicerone tratta dal suo De senectute. A voi la traduzione e l’interpretazione... Buon divertimento! E se proprio non ce la fate, scrivetemi...

Sed in omni mementote eam me senectutem laudare,
quae fundamentis adulescentiae constituta sit.

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Andreas Bertolazzi
doctor veterinarius laureatus est

martedì 4 marzo 2014
con la votazione di 110/110

e con la tesi

Aspetti ecografici del cieco nel gatto
in soggetti sani e con patologia del tratto ileociecocolico
Università degli Studi di Milano
Facoltà di Medicina Veterinaria
Corso di Laurea in Medicina Veterinaria
Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute
la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare

Un seme posto nel terreno per germinare necessita di molte cose, mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che in questi anni universitari mi sono stati vicini, chi più, chi meno, chi con sostegno materiale e chi con sostegno affettivo e spirituale. A questo punto il seme, spuntato dalla terra, si affaccia sul mondo e pur trovando dentro di sé lo slancio per crescere e diventare albero, sa che avrà sempre bisogno di un sostegno per poter a sua volta, ben saldo grazie alle radici, offrire un aiuto a chi sosterà sotto le sue fronde e a chi troverà riparo tra le sue foglie.

Utilizzo questa metafora per far capire a chi legge queste righe e ricordare a me stesso che il lavoro dietro la tesi di laurea rappresenta il culmine di un lavoro collettivo, che dovrà ispirare i progetti degli anni futuri.

Ringrazio, primi fra tutti, due insegnanti di vita:

nonno Fernando Civardi a destra e zio Elio Corti a sinistra

Penso che tutti dovrebbero provare la fortuna di avere due persone così al loro fianco. In primis tu, nonno e più recentemente tu, zio, mi avete trasmesso la passione per la cultura e per le scienze. Grazie al vostro vivace intelletto e alle vostre attitudini di ricerca ho capito che occorre sempre cercare di arrivare a una spiegazione dietro agli eventi che accadono e che non si smette davvero mai di imparare. Rubando un motto del caro vecchio Steve Jobs, i vostri insegnamenti possono essere sintetizzati così: “Stay hungry, stay foolish”.

L'artefice della mia corona d'alloro
l'impareggiabile Franco Omodeo
l'uomo di Dio – quasi un uomo fatto Dio