Pur trattandosi di un fenomeno che interessa l’espressione di un carattere, l’epìstasi deve rimanere distinta dalle normali relazioni di dominanza.
Essa si verifica quando un gene è in grado di sopprimere l’espressione
di un altro gene che non è suo allele. In ogni coppia di alleli il
gene dominante impedisce l’espressività di quello recessivo in modo totale
o parziale. Nell’epìstasi si verifica un fatto inabituale: un gene
dominante può venir soppresso non solo da parte di un altro dominante situato
in un locus diverso dello stesso cromosoma o in un cromosoma differente, ma
anche da un gene recessivo localizzato secondo le stesse modalità.
Per cui, quando il gene di un locus maschera l’azione di
un gene presente in un locus diverso, si parla di epìstasi [che in greco significa star sopra, sopraffare]. Il gene che ha il potere inibente è detto gene epistatico, mentre quello
sopraffatto è detto gene
ipostatico. Sia i geni epistatici che ipostatici esistono
abitualmente come coppie di alleli che mostrano tra loro gli abituali rapporti
di dominanza.
Gli incroci diibridi a partire da soggetti omozigoti per
geni epistatici/ipostatici, presentano in F2
rapporti tra fenotipi che si discostano dal classico 9:3:3:1 ottenibile quando
sono in gioco geni che presentano solo rapporto di dominanza intraallelica.
Nell’epistasi si verifica invece un’influenza interallelica e ne possono
scaturire rapporti di questo tipo:
q
9
: 3: 4
- È quanto accade incrociando topi neri e albini; tutta la progenie F1
è aguti, e quando questi aguti vengono incrociati tra loro, la progenie è
costituita approssimativamente da 9/16 aguti, 3/16 neri e 4/16 albini.
q
9
: 7
- Colore del fiore del pisello odoroso,
di cui esistono numerose varietà appartenenti a linee pure, la maggioranza
delle quali è derivata da un pisello odoroso selvatico a fiori purpurei della
Sicilia. Il colore purpureo è dominante sul bianco, le varietà a fiori
bianchi sono linee pure e incroci tra diverse varietà bianche generalmente
producono una progenie a fiori bianchi. In alcuni casi incroci tra due linee
pure bianche danno in F1 solo fiori
purpurei e quando questi ibridi vengono incrociati tra loro producono una
generazione F2 costituita da circa
9/16 di piselli odorosi a fiori purpurei e da 7/16 a fiori bianchi. Tutte le
piante bianche di F2, se
autofecondate, mostrano di essere linee pure.
q
12
: 3: 1 - La
polpa della zucca comunemente presenta 3 colori: bianco, giallo e
verde; negli incroci tra bianco e giallo e tra bianco e verde, il bianco è
sempre espresso; negli incroci tra giallo e verde si esprime il giallo; si
deduce che il giallo è recessivo rispetto al bianco, ma dominante sul verde.
La spiegazione più semplice è che un allele per il bianco sia epistatico su
quelli per il giallo e per il verde. La progenie F2
di un’autofecondazione di individui doppi eterozigoti della F1
mostra un rapporto 12 frutti bianchi, 3 gialli e 1 verde.
Questi esempi, che non sono chiari nella loro intima
dinamica in quanto non è nostro compito sviscerare tutte le sfaccettature
dell’epistasi/ipostasi, vogliono solo chiarire come i rapporti tra i
fenotipi possano variare alquanto a seconda del gioco che si svolge tra geni
dominati/recessivi -
epistatici/ipostatici.
Nel pollo l’epistasi può essere svolta dalla presenza
di un solo gene epistatico dominante. Un classico esempio è rappresentato dal
bianco dominante, in cui un solo gene I
può mascherare l’effetto dei geni presenti nei loci E,
B, S.
L’epistasi può anche essere causata da due geni
epistatici recessivi: è il caso del bianco
recessivo, in cui un genotipo c/c
è in grado di mascherare l’effetto di altri geni responsabili del colore.
Abbiamo già puntualizzato il fatto che nel caso
epistasi/ipostasi l’interazione tra geni determina modificazioni dei
classici rapporti mendeliani, in quanto il prodotto di un gene interferisce
con l’espressione fenotipica di un altro gene o di altri 2 geni non
allelici.
Tre gruppi di geni sono interessati nel regolare il colore
del piumaggio, quelli dei loci E, C+, I.
Il locus E riguarda la colorazione
di base, e se un pollo possiede l’allele E
presenta un mantello nero uniforme, Esteso
a tutte le piume; se possiede l’allele e+,
presenterà la colorazione di base rossonera, caratteristica del Gallo Rosso
della giungla. Il gene C+
controlla la produzione dei pigmenti melanici, per cui un pollo dotato del
gene C+ è in grado di produrre
eumelanina e feomelanina, mentre un soggetto omozigote per l’allele
recessivo c non possiede melanine ed
è bianco. Il gene I
Inibisce la produzione di
melanine essendo epistatico su C+.
·
Un
pollo con assetto genico C+_E_i+/C+_E_i+ si presenta nero.
·
Un
soggetto C+_e+_i+/C+_e+_i+ ha un mantello uguale a quello del Gallo Rosso
della giungla.
·
Un
genotipo C+_E_I/C+_E_I
determina
un piumaggio completamente bianco, come accade nella Livorno
, a causa dell’effetto
completamente epistatico dell’omozigosi I_I.
·
Un
pollo con genotipo C+_E_I/C+_E_i+ è quasi completamente bianco, ma con qualche
macchia nera sulle piume: questo fatto è dovuto all’incompleta azione
epistatica di un solo gene I, la cui
interazione con gli altri geni che controllano il colore del piumaggio non è
ancora del tutto chiarita.
Le varietà bianche di Wyandotte, Plymouth Rock, Moroseta , come altre razze che non è il momento di elencare, sono bianche perché mancano del gene C+ necessario alla sintesi delle melanine; non si tratta tuttavia di veri albini, dato che l’eumelanina è presente nell’occhio; il colore del loro piumaggio è determinato dal genotipo c/c.
Fig. XVI. 6 – Wyandotte bianca
Nella Livorno bianca la situazione è diversa: C+ è presente, ma la sua azione viene soppressa dal
gene epistatico I
il quale, se omozigote, inibisce completamente la comparsa di melanina nelle
piume. Il bianco della Livorno è detto bianco dominante
dato che, incrociando questa varietà con polli colorati, si ottiene un
piumaggio di F1 prevalentemente bianco. Viceversa, l’incrocio
sia di Wyandotte che di Plymouth Rock bianca con soggetti colorati, dà una
discendenza F1 colorata, per cui tali varietà
appartengono al bianco recessivo.
Fig. XVI. 7 – Moroseta - o Moro a seta, o Silky, ma non Morosetta - bianca
Quando la Livorno bianca è
incrociata con il bianco recessivo, tutti i soggetti di F1 sono eterozigoti per il bianco dominante [IC+_i+c] e generalmente non sono bianco
puro, dato che negli eterozigoti I
non riesce ad essere completamente epistatico su C+. La maggior parte dei pulcini e dei polli adulti
con genotipo Ii+ presenta piccole macchie nere, anche se si tratta
di soggetti prevalentemente bianchi e alcuni riescano ad esserlo in modo
completo. In F2 si
ottiene un rapporto di 13 bianchi : 3 colorati; una suddivisione più precisa
dà 7 bianchi puri : 6 bianchi con macchioline nere : 3 colorati; tra i
completamente bianchi, 3 sono omozigoti per il bianco dominante I,
3 sono omozigoti per il bianco recessivo c,
1 è omozigote per entrambi i geni; solo ulteriori test di accoppiamento
possono identificare i tre genotipi.
Maschio
Plymouth Rock bianco |
Femmina
Livorno bianca |
||
i+_C/i+_C |
I_C+/I_C+ |
||
C+ =
color - gene strutturale della tirosinasi I = inhibitor - bianco dominante |
|||
Prima
generazione: 100%soggetti eterozigoti bianchi con macchiette nere |
gameti femminili |
||
I C+ | I C+ | ||
gameti maschili |
i+ C | i+ C/I C+ | i+ C/I C+ |
i+ C | i+ C/I C+ | i+ C/I C+ |
Incrocio
tra soggetti derivati dalla precedente generazione |
||||
I
gameti sono di 4 tipi |
gameti maschili |
|||
poiché i
caratteri non sono associati. |
I C+ |
I c |
i+ C+ |
i+ c |
gameti femminili |
|
|
|
|
I
C+ |
I C+_I C+ |
I c_I C+ |
i+ C+_I C+ |
i+ c_I
C+ |
|
bianco |
bianco |
bianco
macchiato |
bianco
macchiato |
I
c |
I c_I C+ |
I c_I c |
i+ C+_I c |
i+ c_I
c |
|
bianco |
bianco |
bianco
macchiato |
bianco |
i+
C+ |
I C+_i+ C+ |
I c_i+C+ |
i+ C+_i+ C+ |
i+ c_i+
C+ |
|
bianco
macchiato |
bianco
macchiato |
colorato |
colorato |
i+
c |
I C+_i+ c |
I c_i+ c |
i+ C+_i+ c |
i+ c_i+
c |
|
bianco
macchiato |
bianco |
colorato |
bianco |
Chi non avesse compreso la sostanziale differenza tra dominanza ed epistasi, dovrebbe ricordare che la dominanza e la recessività sono l’esito di un conflitto tra una coppia di alleli appartenenti a uno stesso locus, mentre l’epistasi riguarda sempre 2 o più coppie di alleli che risiedono in loci diversi.