Nel pollo domestico sono stati
descritti relativamente pochi polimorfismi enzimatici, e i dati disponibili
riguardano prevalentemente il sangue e l’albume. Si tratta di enzimi
idrolitici, eccezion fatta per la catalasi, e ciò è dovuto al fatto che le
idrolasi sono gli enzimi più facilmente identificabili dopo elettroforesi su
gel.
L’attività di questo enzima
è stata studiata nei globuli rossi. Sono state trovate due varianti: CtA e CtB. Sono dovute ad alleli che mostrano di essere codominanti, in quanto si esprimono
entrambi nell’eterozigote. Nell’analisi condotta a carico di varie razze
di pollo domestico, CtB
venne trovata solo nella Livorno bianca, nella New Hampshire e nella Plymouth
Rock bianca, mentre l’Australorp possedeva entrambi gli alleli.
Akp è la forma che migra più rapidamente all’indagine
elettroforetica ed è completamente dominante su akp caratterizzata da velocità minore, e che tuttavia è la
forma più frequente, fatta eccezione per un ceppo di Livorno bianca. Questo
enzima è stato uno di quelli impiegati da Okada (1984) per
studiare le relazioni filogenetiche
delle razze giapponesi.
Nella zona I ottenuta su gel di
amido, corrispondente alla carbossilesterasi, possono essere messe in evidenza
5 bande corrispondenti a due fenotipi:
·
fenotipo
A con le bande 1, 3 e 4, dovuta all’allele EsA
·
fenotipo
B con le bande 2, 4 e 5, dovuta all’allele
EsB
I due alleli sono dotati di codominanza, per cui il fenotipo AB possiede le bande da 1 a
5. EsB
ricorre con
maggior frequenza. Altri alleli, non scoperti nel pollo domestico, sono stati
trovati in Gallus varius.