Vol. 1° -  VII.5.

il calcolo della distanza genetica

Dal momento che è possibile sequenziare il DNA molto più in fretta rispetto alle proteine, è verosimile che per effettuare dei confronti evoluzionistici l’intera sequenza genica sarà disponibile prima dell’identificazione di tutte le variazioni proteiche.

Esistono diversi metodi per calcolare le distanze genetiche. Nei (1975, 1987) e altri studiosi hanno sviluppato metodi statistici per stimare il numero delle differenze geniche. Il parametro che viene calcolato è detto distanza genetica e consiste nella misura delle differenze alleliche accumulate da parte di ciascun locus.

Il valore della distanza genetica può variare da zero, per popolazioni dotate della stessa frequenza allelica, fino all’infinito, in via teorica, per popolazioni che non condividono alcun allele. La distanza genetica è in stretta relazione al tempo di divergenza e può essere usata per esaminare le relazioni esistenti fra le specie e le sottospecie.

Con il lavoro giapponese che analizzeremo, le distanze esistenti tra il Gallus domesticus e le 4 specie selvatiche di Gallus corrispondono a 0,230 (gallus), 0,336 (sonnerati), 0,658 (lafayettei) e 0,681 (varius). Pertanto, la relazione più stretta tra pollo domestico e specie selvatiche è quella che intercorre con il Gallus gallus. Studi di questo tipo hanno fornito risultati che talora sono in netto contrasto con quelli morfologici.

Il lavoro che vedremo è uno degli studi più recenti sulle relazioni filogenetiche tra pollo domestico e Galli della giungla, nonché sulle relazioni esistenti tra le diverse razze giapponesi. È dovuto a Ikuo Okada, Yoshio Yamamoto, Tsutomu Hashiguchi e Shin-ichi Ito, con il supporto delle Università di Hiroshima, Kagoshima e Gifu. Il lavoro risale al 1984 e si svolse sui seguenti parametri ematologici:

Fenotipo

Locus

Gruppo sanguigno

Ea-A

 

Ea-B

 

Ea-D

 

Ea-E

Fosfatasi alcalina

Akp

 

Akp-2°

Esterasi

Es-1

Amilasi

Amy-1

Albumina

Alb

Transferrina

Tf

Postalbumina-A

Pas-A

I campioni di sangue furono 942, appartenenti a 15 tra razze e varietà giapponesi, a una razza indonesiana e alle quattro specie di Gallo della giungla. I campioni delle razze giapponesi furono raccolti da allevatori oppure presso le stazioni sperimentali delle Prefetture, quelli del pollo indonesiano furono raccolti presso fattorie di Sumatra e di Celebes, quelli dei Galli della giungla furono raccolti in giardini zoologici o presso le Università giapponesi, fatta eccezione per i campioni del Gallo Verde e di alcuni soggetti di Gallo Rosso, che furono raccolti in Indonesia.

Razze o Specie

Località del prelievo

Razze originarie del Giappone

Shokoku

Ibaraki, Kagoshima

Totenko

Ibaraki

Onagadorì

Ibaraki, Kagoshima

Hinaidorì

Akita, Aomori

Koeyoshi

Akita, Aomori

Tomaru

Niigata

Kinpa

Akita, Aomori

O shamo

Niigata, Aomori, Akita

Ko shamo

Niigata, Aomori

Katsura chabo

Hiroshima

Goishi chabo

Hiroshima

Ginzasa chabo

Hiroshima

Tosajidorì

Hiroshima

Satsumadorì

Kagoshima

Nagoya

Hiroshima

Razze straniere

 

Pollo nativo dell’Indonesia

Indonesia

Galli della giungla

 

Gallus gallus

Indonesia, Kagoshima, Tokyo

Gallus sonnerati

Tokyo, Kagoshima

Gallus lafayettei

Tokyo

Gallus varius

Indonesia

Il Giappone possiede ancora molte razze originarie e si dà per scontato che la maggior parte di esse si caratterizzò durante l’era Edo (1660-1860), anche se non esistono documenti storici sul loro allevamento. Gli studi filogenetici relativi alle razze giapponesi si basano soprattutto su dati morfologici; solo recentemente sono stati intrapresi alcuni lavori scientifici per metterne in luce le relazioni genetiche. I risultati ottenuti sono talora fonte di controversie.

Per meglio comprendere le conclusioni dei quattro ricercatori giapponesi, è necessaria una breve descrizione di ciascuna razza. Si rammenta che, parlando di razze di Gallus domesticus, il giapponese dorì sta a significare pollo. Più precisamente, torì, che vuol dire uccello, molto spesso si trasforma in dorì quando è legato a un’altra parola.

Fig. VII. 3 - Distribuzione geografica di alcune razze di polli giapponesi. Abbreviazioni: 1.Shokoku - 2.Totenko - 3.Onagadorì - 4.Hinaidorì - 5.Koeyoshi - 6.Tomaru - 7a.O shamo e Ko shamo - 7b.Kinpa - 8.Chabo - 9.Tosajidorì - 10.Satsumadorì - 11.Nagoya.

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