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Media

Regione montuosa dell'Asia anteriore, a sudovest del Mar Caspio, occupata nel corso del I millennio aC dai Medi. Il regno medo fu conquistato nel 550 aC dal persiano Ciro II il Grande, nipote per parte di madre del re dei Medi Astiage, e il potere da allora in poi restò nelle mani dei suoi discendenti (dinastia achemenide). I Persiani divisero la Media in due satrapie: la Grande Media a sud (con Ecbatana, oggi Hamadan in Iran, 280 km a SW di Teheran), e la Media Superiore a nord, poi definita Atropatene. In età ellenistica la Grande Media fu inclusa nel regno seleucidico, mentre la Media Superiore fu conquistata dai Parti.

Medi

Popolazione di lingua e stirpe iranica, probabilmente di religione zoroastriana, costituita da varie tribù seminomadi, che fra il sec. X e il IX aC penetrò nella regione dei monti Zagros, nell'Iran occidentale, mescolandosi in parte con la popolazione indigena non indeuropea. I Medi appaiono per la prima volta nella storia nell'836 aC, quando il re di Assiria Salmanassar III riceve il loro tributo, e di nuovo nel 715 aC, nei documenti del re Sargon.

La minaccia assira fu uno dei fattori che contribuirono all'unificazione delle tribù mede, le quali, resesi indipendenti nel sec. VII, occuparono tutta la regione detta poi Media. Erodoto fa iniziare la dinastia meda con Deioce, ma in realtà la Media divenne indipendente solo con Ciassare II. Con la ribellione di Ciro II contro Astiage, i Medi furono soggetti ai Persiani e il cerimoniale di corte medo venne adottato dai vincitori achemenidi.

L'arte dei Medi è ancora poco conosciuta. Della loro antica capitale, Ecbatana, di cui Erodoto ricorda le sette muraglie concentriche, il palazzo reale e il tesoro, è rimasto solo un consunto anche se imponente leone di pietra. L'architettura e la scultura sono note soltanto attraverso i monumenti rupestri (tombe di Dukkan-i Daud e Fachrica), sulla cui facciata, con ingresso a tettoia sorretta da colonne, sono scolpite scene di soggetto religioso.